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Frosinone

Due nuovi quadri dei patroni realizzati da artisti locali

Sono stati benedetti dal vescovo Ambrogio Spreafico durante la celebrazione dello scorso 20 giugno

Due nuovi quadri dei patroni Sant’Ormisda e San Silverio sono stati realizzati da artisti locali, Giuseppe Morano e Alessandra D’Amico. Il primo di Sant’Ormisda è stato realizzato per la mostra dell’arte sacra che si è svolta nella villa comunale di Frosinone, e il secondo, raffigurante San Silverio, per la festa dei patroni. Le due opere, quella di Sant’Ormisda realizzata da Giuseppe Morano e quella di San Silverio, lavoro di Alessandra D’Amico, sono state benedette dal vescovo diocesano monsignore Ambrogio Spreafico proprio durante la celebrazione del 20 giugno e saranno esposti nella chiesa di Sacra Famiglia. L’idea di preparare le nuove immagini è nata in occasione dell’anno giubilare di Sant’Ormisda (1500 anni dalla morte).

L’anno in cui sono state promosse diverse iniziative culturali: mostre, concerti, albero della pace, presentazione del libro, cartoline commemorative con l’annullo delle poste vaticane per la mostra, aperta al museo diocesano di Ferentino il 21 giugno, sulla presenza dei papi a Ferentino. «Vorrei che i nostri patroni ci aiutassero a sentirci tutti responsabili di contribuire a costruire una città pacifica, dove si possa vivere insieme, senza prepotenza ed egoismi - ha detto nell’omelia della festa dei patroni il vescovo Spreafico - Prego con voi tutti i Santi Silverio e Ormisda perché ci aiutino, ci diano speranza, forza di amore in questo tempo difficile, pieno di sofferenza e di fatica. Affidiamo alla loro intercessione i giovani, gli anziani, le famiglie in difficoltà, i fragili, chi ha perso il lavoro, gli stranieri, i poveri, perché tutti possano prendersi cura gli uni degli altri con affetto e gentilezza».

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