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L'evento

L'istituto Agrario diventa green school

L'Angeloni presenta le innovazioni adottate grazie ai fondi europei

Sole, verde, natura e rispetto dell'ambiente, a far da cornice alla mattinata organizzata giovedì dall'IIS Luigi Angeloni per presentare le ultime innovazioni super tecnologiche di cui il plesso si è dotato grazie ai significativi contributi del PON Scuola.

"La vulcanica" preside, prof.ssa Cristina Boè, così l'ha definita il sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, tra gli ospiti presenti, ha illustrato, non senza il giusto entusiasmo ed un velo di commozione, «il risultato di mesi e mesi di lavoro e di impegno. I nuovi dispositivi elettrici di cui l'Istituto si è dotato, quelli digitali, l'impianto fotovoltaico, la ristrutturazione ed il potenziamento della serra sono – ha precisato il dirigente scolastico – i frutti di un lungo lavoro. L'impegno costante dello staff scolastico ha fatto sì che potessimo beneficare di ciò che la Comunità Europea ci offre in termini di capitalizzazione. Sono davvero tanti i fondi da cui abbiamo potuto attingere. La gestione di tali investimenti e lo star dietro alle tante e diverse scadenze è stato un lavoro molto impegnativo. Abbiamo messo in moto la nostra consueta e valida macchina amministrativa e contabile per rendicontare i diversi progetti. Oggi possiamo finalmente festeggiare. Abbiamo raggiunto l'obiettivo».

Un plauso la preside lo ha rivolto a Luigi Santilli, direttore dei Servizi generali ed amministrativi dell'IIS Luigi Angeloni, braccio operativo della complessa ma proficua gestione amministrativa e contabile dei fondi PON. Proprio sulla capacità di attrarre e utilizzare i fondi dell'Istituto, Tecnico e professionale ha speso parole di plauso e di incoraggiamento il consigliere regionale, on. Daniele Maura, anch'egli tra le autorità politiche invitate.

«Un plauso - ha detto Maura - per la competenza specifica volta all'adesione di importanti progetti di investimento che hanno, come idea di ambiente, la tutela del territorio». Tecnico l'intervento del sindaco Mastrangeli sulla progettualità e sulla sensibilità manifestate dalla scuola. «Siamo i responsabili di ciò che è stato, dell'abuso perpetrato – ha chiosato il primo cittadino - Ed è per questo che saremo noi i primi responsabili di un modo diverso di investire proteggendo l'ambiente».

In rappresentanza dell'ente comunale di Frosinone, anche l'assessore alla Pubblica Istruzione, Valentina Sementilli. Tra i presenti anche il nuovo presidente del Consiglio di istituto, Danilo Incitti. Interessanti gli interventi degli esperti, moderati dalla prof.ssa Claudia Messia. Il prof. Davide Cicciarelli ha illustrato il progetto della coltura idroponica con fine didattico, grazie al quale nella scuola è già stato portato a termine un ciclo di produzione di lattuga.

«Si tratta di una tipologia di coltivazione senza suolo, che prevede appunto l'adozione di tecniche alternative di coltivazione con l'impiego di un substrato e con l'utilizzo dell'acqua». Il prof. Giuseppe Sanna, collaudatore delle opere messe in atto, si è soffermato sull'importanza del nuovo modo di fare agricoltura, biologica o ambientale. «Si coltiva – ha detto – ma allo stesso si riesce a salvaguardare l'ambiente, senza alterazioni e senza squilibri, rispettando la biodiversità».

In ultimo, l'intervento del prof. Costantino Baioni sul Vetiver (Chrysopogon Zizanioipes), una sorta di "pianta ingegnera" che guida la rivoluzione ecologica. «Il termine "ingegnera" - ha precisato l'esperto – deriva dalla validità delle sue radici che consentono un ancoraggio al suolo, utile per garantire stabilità ai versanti franosi». Straordinarie le proprietà di tale pianta, che pone le sue origini nel Sud Est Asiatico: semplice, non invasiva, ignifuga, con alta efficacia fotosintetica, ricca di silicio, utilizzata per profumi ed alta cosmesi ma soprattutto nemica dell'inquinamento, in primis della temuta CO2. «Basta un ettaro di Vetiver per catturare tonnellate di CO2 disperse nell'aria» – ha precisato l'esperto. Utilizzata anche al posto del cloro nella piscina, disinfetta e mantiene l'ambiente pulito ed igienizzato.

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