Cerca

L'appuntamento

Passione vivente. Tutto pronto per l'atteso evento

Don Giacinto: «Abbiamo voluto curare soprattutto i testi e i dialoghi». La manifestazione domenica alle 19.30

Saranno oltre 150 i figuranti e gli attori che metteranno in scena la Passione vivente domenica 24 marzo 2024 alle ore 19.30 a Torrice. Evento organizzato dall'associazione "I Viandanti" e dalle Parrocchie di Torrice, con il patrocinio del Comune. Dialogando con don Giacinto Mancini abbiamo fatto il punto circa l'origine di questi eventi ormai diventati momenti clou prima della Pasqua.

«Questi eventi, come lo sono la Passione o anche il presepe vivente, nascono in un tempo in cui la gente era totalmente disaffezionata al culto, per ragioni legate al fatto che la liturgia era incomprensibile a causa della lingua, il latino, e tutto si svolgeva escludendo la partecipazione del popolo; la liturgia era qualcosa che si autogestiva il clero. Dal 1300 circa compaiono il fenomeno di esercizi pii o di devozione che hanno trovato l'espressione un'espressione, ad esempio, nella Via Crucis. Una devozione iniziata dai francescani custodi dei luoghi cristiani in Terra Santa. Poi nasce il fenomeno delle processioni con immagini di Cristo nei diversi momenti della sua beata passione. La Passione vivente è un fenomeno più recente da questo punto di vista, perché anche le processioni con le statue non rendevano la dinamicità dei racconti evangelici. Commuovevano, ma erano sempre immagini, mentre le persone, i protagonisti di una scena che si muovono, parlano, interagiscono, chiaramente suscitano un coinvolgimento maggiore da parte degli spettatori, più emotivo. Con l'evento di quest'anno, chiamato "Amore abbandonato" abbiamo voluto curare soprattutto i testi, i dialoghi tra i protagonisti, gli interventi del narratore. Le scene sono riprese totalmente dai vangeli. Speriamo che quello che siamo riusciti a realizzare quest'anno possa aiutare coloro che saranno presenti a interiorizzare il messaggio evangelico per celebrare la Pasqua rinnovati interiormente, grazie, appunto, alla riflessione su ciò che i vangeli raccontano a proposito della Passione di Cristo».

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione