I "furbetti" non si arrendono: altre multe. Serve alimenti senza mascherina: è nei guai

Una giornata quella di ieri per certi versi positiva sul fronte delle sanzioni in merito a coloro che non osservano i divieti ad uscire di casa senza motivo. I controlli dal Comando Provinciale di Frosinone proseguono sull'intero territorio. Nello specifico, a balzare agli onori della cronaca è stata nella giornata di ieri l'area sud della provincia. Tredici le persone individuate dai carabinieri della Compagnia di Cassino multate per "mancato rispetto delle misure di contenimento di cui al D.L. 19/2020".

Nello specifico a Vallerotonda e Piedimonte San Germano, i militari delle rispettive Stazioni hanno sanzionato rispettivamente un 20enne proveniente dalla provincia di Caserta ed una 22enne di Cassino, controllati lontano dai Comuni di loro residenza senza giustificato motivo. A Cassino in totale sanzionate poi altre 10 persone, sorprese lontano dalle loro residenze senza comprovate esigenze, nonché una 33enne dipendente di un esercizio commerciale della Città Martire sorpresa a somministrare alimenti senza indossare la prescritta mascherina di protezione.

A carico della donna è stata elevata una sanzione amministrativa di 400 euro, mentre l'attività è stata proposta all'autorità competente per una chiusura da 5 a 30 giorni. Infine, i carabinieri della Stazione di Esperia hanno denunciato un 40enne residente a San Giovanni Incarico, perché non si è fermato all'alt dandosi alla fuga. Subito dopo intercettato è stato bloccato vicino a Pontecorvo. Oltre alla denuncia è stato sanzionato perché girava senza motivo fuori comune.