Spazio satira
La decisione
08.04.2020 - 11:00
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I comuni di Vallemaio e Coreno Ausonio blindano con un'ordinanza congiunta Pasqua e Pasquetta. Dopo quaranta giorni la tentazione è forte: molti ragazzi vogliono festeggiare la Pasquetta sui prati in montagna. E molti si ripetono che non ci può essere niente di male a "scappare"per un giorno sui monti. Il problema è che lassù rischiano di ritrovarsi, pericolosamente vicine, centinaia, migliaia di persone.
Ma i sindaci di Vallemaio e di Coreno, rispettivamente Fernando De Magistris e Simone Costanzo, che hanno subodorato la voglia di vivere secondo tradizione il lunedì dell'Angelo soprattutto da parte dei più giovani, hanno già firmato un'ordinanza congiunta per evitare assembramenti e non correre il rischio di vedere vanificati tutti i sacrifici dell'ultimo mese. Da qui la decisione estrema, ma necessaria: la chiusura della strada che, dall'uno e dall'altro dei due paesi, conduce sull'altopiano di Vallaurea e nelle verdi vallate intorno.
È lì infatti che, ogni anno, le famiglie del posto vivono il picnic di Pasquetta. La strada che da Vallemaio, passando per le località Colle, Campitello e Autanisi, porta a Vallaurea, quindi a Coreno Ausonio, in entrambi i sensi di marcia, resterà dunque chiusa al traffico veicolare e pedonale nei giorni di Pasqua e Pasquetta.
L'unica deroga riguarda gli allevatori regolarmente censiti.
«Prevediamo che tra il 12 e il 13 aprile – hanno spiegato De Magistris e Costanzo – molti possano pensare di organizzare barbecue e picnic con amici e parenti sui terreni di proprietà o nelle caratteristiche casette rurali, come da tradizione consolidata nelle nostrecomunità, perquesto, fermo restando la validità del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che vieta di uscire di casa se non per motivi improrogabili di lavoro, malattia o approvvigionamento alimentare, abbiamo ritenuto indispensabile anche chiudere preventivamente la strada che conduce a Vallaurea.
Facciamo appello al senso di responsabilità generale».
Negozi chiusi a Pasqua e Pasquetta ad Ausonia. Il sindaco Benedetto Cardillo ha firmato ieri l'ordinanza e ha avvisato la cittadinanza: «La giustificazione di andare a fare la spesa non sarà valida». L'obiettivo dell'ammini strazione comunale di Ausonia è quello di scoraggiare gli assembramenti di persone.
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