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La solidarietà

La Klopman produrrà mascherine: pronta anche una donazione alla Asl

Nello stabilimento si potranno realizzare fino a 700.000 pezzi al mese sterilizzabili e riutilizzabili fino a 50 volte. Primo lotto da 10mila pezzi ad Asl e Spaziani

La Klopman di Frosinone, azienda leader europea nei tessuti per abiti da lavoro, realizzerà mascherine in tessuto lavabili e riutilizzabili fino a 50 volte. Lo stabilimento risponde alle crescenti necessità dettate dall'emergenza Coronavirus ed è pronto a mettere a disposizione il proprio know-how per produrre fino a 700.000 mascherine protettive al mese, sterilizzabili e riutilizzabili fino a 50 volte, in grado di offrire notevoli vantaggi in termini di protezione, traspirabilità, logistica e smaltimento rispetto alle equivalenti usa e getta. L'azienda è rientrata a pieno titolo tra le attività essenziali visto il proprio ruolo nella produzione di tessuti per il settore medico-sanitario e continua ad operare nel più rigoroso rispetto delle disposizioni ministeriali in materia di salute dei collaboratori.

Le mascherine saranno realizzate in un doppio strato di tessuto per assicurare allo stesso tempo il massimo della protezione e del comfort a contatto con naso e bocca. Un primo lotto di diecimila mascherine sarà donato da Klopman alla Asl di Frosinone e all'Ospedale "Fabrizio Spaziani" e, grazie a una filiera produttiva appositamente messa a punto, l'azienda sarà in grado di rispondere in tempi molto rapidi alle esigenze degli operatori pubblici e privati.
Klopman ha quindi messo a punto sei diversi prototipi che sono oggi allo studio dell'Istituto Superiore di Sanità per poter dare via libera alla produzione nel corso di questa settimana.

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