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Emergenza sanitaria

Notte di dolore per la Ciociaria che piange altri 5 morti. 29 i nuovi positivi di oggi

Si allunga drammaticamente la scia di lutti nella nostra provincia: negli ultimi tre giorni purtroppo si sono contate undici vittime del Covid-19. I dati preoccupano

Il buio della notte cala come una cappa sinistra sulla Ciociaria. Un buio che sa di morte e dolore. Un buio che ti entra dentro e ti lacera le viscere. Si archivia in questi momenti (sono le 22.40 di venerdì 27 marzo) la giornata in assoluto peggiore, finora e speriamo che resti tale, per la provincia di Frosinone sul fronte della pandemia di coronavirus. 

NUMERI SPIETATI
La situazione è infatti drammatica. I dati odierni del contagio - e più in generale quelli registrati dall'inizio della pandemia - preoccupano e con essi quelli dei decessi, aumentati esponenzialmente negli ultimi tre giorni. Nella sola giornata di oggi, venerdì 27 marzo, si registrano 5 vittime: un uomo di 53 anni di Monte San Giovanni Campano e un uomo di 72 anni di Ripi, già annunciati sul nostro sito nelle scorse ore; una donna di 77 anni di Pontecorvo, una donna di 59 anni all'ospedale di Frosinone e un uomo di 68 anni a Cassino. Tutti avevano patologie pregresse, secondo quanto comunicato dall'assessorato regionale alla sanità. 

Sono invece 29 i nuovi casi positivi, contro i 47 di ieri. Di questi 8 sono nella Casa di Cura Ini - Città Bianca di Veroli (il totale sale a 40) e 4 al San Raffaele di Cassino (il totale sale a 28). Il totale dei pazienti affetti da Covid-19 in Ciociaria passa dunque dai 286 di ieri ai 315 di oggi.  5 pazienti sono guariti. 128 persone sono uscite dall'isolamento domiciliare. All'ospedale Spaziani di Frosinone sono da attivare ulteriori 5 posti letto di terapia intensiva. Intanto, dalla casa di Riposo Hermitage di Fiuggi si stanno trasferendo i pazienti positivi (18 in totale fino a ieri) in altre strutture

I decessi, purtroppo, continuano ad aumentare: ieri erano stati tre in un solo giorno: un 89enne di Sora, ricoverato allo 'Spaziani', una 79enne di Terelle morta nei giorni scorsi allo Spallanzani, anche se la notizia del suo decesso è trapelata solo ieri, e una donna di 86 anni di Arce, ricoverata a Frosinone con patologie pregresse. Nella tarda mattinata la notizia del decesso di un 72enne di Ripi. Le vittime da COVID-19 nella nostra provincia salgono, così, a 21. Si arriva a 22 con l'81enne molisano deceduto allo Spallanzani di Roma ma ricoverato per diverso tempo al "San Raffaele" di Cassino. Ben 11, purtroppo, i morti negli ultimi tre giorni: mercoledì 3, giovedì 3 e oggi, venerdì, 5.

Come ricordiamo da qualche giorno, per quanto riguarda i contagi, si tratta comunque di stime da valutare, come detto dai maggiori esperti nazionali del settore, almeno su base bisettimanale, in quanto da un giorno all'altro le oscillazioni possono essere molto sensibili, sia in crescita sia in diminuzione.

Anche oggi, come accade ormai da giorni, le autorità preposte non hanno fornito alcuna informazione in merito ai comuni di residenza delle nuove persone contagiate o altri dati, è certo solo che, come da prassi, per tutte è stata avviata l'indagine epidemiologica per individuare e mettere in sicurezza tutti coloro che con esse sono venuti in contatto, in modo diretto o indiretto. lSoo ai sindaci le Asl comunicano i dati relativi alle persone residenti nel comune affette da Coronavirus, siano esse obbligate alla vigilanza domiciliare o ricoverate in strutture sanitarie. I soggetti legittimati alla ricezione dei dati sono, dunque, comuni, prefetture, forze di polizia, vigili del fuoco, con obbligo di non diffusione dei dati.

I DECESSI IN CIOCIARIA

Le ultime vittime in ordine di tempo sono un uomo di 53 anni di Monte San Giovanni Campano, un 72enne di Ripi che era ricoverato allo Spaziani, una donna di 77 anni di Pontecorvo, un'altra donna di 59 anni ricoverata all'Ospedale di Frosinone e un uomo di 68 a Cassino. Ieri le vittime erano state tre: un 89enne di Sora, ricoverato allo 'Spaziani', una 79enne di Terelle morta nei giorni scorsi allo Spallanzani, anche se la notizia del suo decesso è trapelata solo ieri, e una donna di 86 anni di Arce, ricoverata a Frosinone con patologie pregresse. Le altre vittime in ordine di tempo sono un uomo di 85 anni di Cassino, risultato positivo nei giorni scorsi; seguono l'anziana 82enne di Serrone deceduta nella mattinata di ieri allo Spaziani; poco prima di lei, nella notte, era deceduto nello stesso ospedale del Capoluogo il professor Gaetano Corvo, di 62 anni, residente a Frosinone.

Il triste elenco comprende poi due uomini entrambi del Cassinate: un 68enne della città martire, con patologie preesistenti, e un 83enne di Piedimonte San Germano. Gli altri decessi: un uomo di 62 anni di Gallinaro proveniente dal San Raffaele e una donna di 78 di Alatri all'ospedale Spaziani, entrambi con pluripatologie pregresse; un 75enne originario di Frosinone ma residente a Ferentino; prima di lui, la coppia di Ceprano, lui 85 anni, lei 79; l'ex finanziere in pensione 63enne di Cassino; il commerciante 54enne di Supino; l'89enne di Cassino. 21, dunque, le persone decedute in Ciociaria. Si arriva a 22 con l'81enne molisano deceduto allo Spallanzani di Roma ma ricoverato per diverso tempo al "San Raffaele" di Cassino. Decessi che, come detto prima. fanno parte dei casi totali finora registrati in Ciociaria dall'inizio della pandemia.

I dati sono aggiornati alle 22.40 di venerdì 27 marzo 2020.

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