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La curiosità

Clima impazzito e caldo invernale innaturale: già a ruba coni e coppette

Il drastico mutamento climatico ha provocato un cambiamento anche nelle abitudini alimentari. E così le gelaterie sono già prese d'assalto dai consumatori

Il cambiamento del clima con le temperature più elevate cambia anche le abitudini alimentari con una impennata record anche nei consumi di gelato in pieno inverno.

È quanto afferma la Coldiretti nell'evidenziare gli effetti di un mese di gennaio che è stato il più caldo di sempre a livello globale con temperature che in Europa sono state di 3,1 gradi superiori al periodo di riferimento 1981-2010. Anche in Italia l'inverno è stato fino ad ora particolarmente mite con le gelaterie che continuano a fare affari e spesso hanno addirittura deciso di ritardare la chiusura stagionale.

Si sta verificando una sempre più marcata tendenza alla destagionalizzazione degli acquisti che – sottolinea la Coldiretti – è in atto da diversi anni, nonostante l'estate resti la stagione privilegiata per coni e coppette. Il risultato è un aumento dei consumi che hanno superato nel 2019 i 6 chili a testa in Italia secondo stime della Coldiretti

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