Spazio satira
L'operazione
05.09.2019 - 17:00
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Vasta operazione dei Carabinieri della Compagnia di Formia nella zona di Santi Cosma e Damiano, dove sono state rintracciate due persone, originarie del casertano, che detenevano armi e cartucce. Il blitz è stato portato a termine l'altro giorno, quando i Carabinieri della Sezione Operativa del Comando Compagnia di Formia, supportati dal personale della locale sezione radiomobile, sono piombati in casa di G.T, un quarantenne di Francolise (Caserta), domiciliato a Santi Cosma e Damiano.
Qui i militari hanno trovato un arsenale di armi, detenute illegalmente. Infatti l'uomo custodiva nell'abitazione una pistola di fabbricazione cecoslovacca con matricola, un'arma e canne punzonate, undici cartucce calibro nove per ventuno parabellum, quarantotto cartucce calibro nove per ventuno e cinquantaquattro cartucce calibro sette e sessantacinque.
Materiale detenuto illegalmente dall'uomo, che è stato trasferito presso la casa circondariale di Cassino. Indagini sono in corso da parte dei Carabinieri, i quali stanno accertando la provenienza delle armi e soprattutto se sono state utilizzate per compiere atti delittuosi.
Infatti gli inquirenti stanno cercando di appurare se le armi sequestrate possono essere compatibili con quelle utilizzate da sconosciuti, qualche tempo fa, quando furono esplosi dei colpi di arma da fuoco contro attività di imprenditori locali e non. E' chiaro che si tratta di una ipotesi che è al vaglio dei militari, che vogliono chiarire sino in fondo tutta la vicenda. E proprio nella prosecuzione dell'operazione gli stessi inquirenti hanno pizzicato un altro casertano, domiciliato a Santi Cosma e Damiano.
Si tratta di un quarantunenne che deteneva una cartuccia per pistola calibro nove modello trentaquattro. Nel corso della perquisizione il quarantunenne veniva trovato in possesso di un flacone contente del metadone e quattro grammi e mezzo di hascisc. Oltre alla denuncia per il possesso della cartuccia, l'uomo è stato segnalato alla Prefettura di Latina quale assuntore.
Una operazione che è stata compiuta dopo una serie di accertamenti effettuati, al termine dei quali i militari della Compagnia di Formia, hanno raccolto importanti elementi che facevano sospettare la presenza di armi nell'abitazione del casertano. Ed infatti i sospetti dei Carabinieri si sono rivelati fondati e il blitz portato a termine ha sortito gli effetti sperati.
Ma le indagini non si sono fermate e, anzi, continuano per verificare se sempre all'interno di abitazioni del territorio sancosimese si celano altre armi.
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