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Il bando

L'Unione europea "porta" il wi-fi anche nei comuni della Ciociaria

Un finanziamento per installare reti gratuite destinate a supportare i cittadini e il territorio. Tantissime le domande presentate da tutte le regioni

Il 12 marzo nella sede della rappresentanza in Italia della Commissione europea avrà luogo il workhsop "WiFi4Eu". Tra i relatori, la responsabile del progetto, Carlota Reyners Fontana, Donatella Proto (Mise), Salvatore Lombardo (Infratel), Michele Pianetta (Anci Piemonte)
Sono 224 i comuni italiani vincitori del bando europeo WiFi4EU.

Tra i partecipanti anche molti comuni della Ciociaria. Ogni Ente vincitore riceverà un voucher del valore di 15.000 euro da utilizzare per la creazione di hotspot WiFi in spazi pubblici, quali ad esempio municipi, biblioteche, musei, parchi, piazze o altri luoghi di interesse pubblico.
Sono stati 3202 municipi italiani – anche in forma associata – ad aver risposto al bando a novembre 2018, registrando un record fra i Paesi Ue.

Dai piccoli paesi con poco meno di 100 abitanti ai capoluoghi di provincia. I comuni che hanno fatto richiesta dei fondi in tutta l'Unione sono stati in totale 13.000. Grazie a uno stanziamento complessivo di 242 milioni di euro, sono stati selezionati 2800 comuni in tutta l'Ue.
I comuni vincitori sono stati selezionati dalla Commissione in base all'ordine di arrivo delle domande. Lo step successivo alla vittoria del bando sarà, per i comuni, la sottoscrizione di un accordo con un organo della Commissione, ovvero l'agenzia Inea (Agenzia esecutiva per l'innovazione e le reti).

Le reti finanziate attraverso il bando WiFi4EU saranno naturalmente gratuite, senza pubblicità e non raccoglieranno dati personali.
Beneficeranno del finanziamento le reti che non costituiscono una duplicazione di servizi gratuiti, privati o pubblici, di qualità analoga già esistenti. L'operatività dovrà essere assicurata per tre anni.

Il buono da 15.000 euro servirà ad affrontare le spese relative alla parte hardware (apparecchiature necessarie all'installazione di impianti WiFi). Le spese relative agli abbonamenti con gli operatori telefonici per garantire la connettività saranno invece a carico dei comuni, così come previsto dal bando.

L'evento
L'incontro, ideato e organizzato da Eurocomunicazione si propone di spiegare l'iniziativa WiFi4EU che promuove il libero accesso alla connettività WiFi ai rappresentanti delle amministrazioni comunali che hanno partecipato al bando e sono risultate fra le 224 vincitrici. Fra i relatori, Carlota Reyners Fontana, a capo dell'Unità CNECTB5, per la prima volta in Italia a parlare di WiFi4EU e che terrà l'intervento principale. A seguire sono previsti gli interventi di Donatella Proto del Mise e Salvatore Lombardo di Infratel (per progetto Wi-fi Italia) poi di Michele Pianetta vicepresidente Anci Piemonte. A conclusione del workshop si entrerà più nei dettagli con gli interventi di Filippo Lauria del Cnr, Claudio Russo del Politecnico di Milano, Stefano Epifani Roma La Sapienza, Carlo Maria Medaglia Link University, Enrico Michetti Università di Cassino oltre all'ex presidente del T.A.R. Piemonte Franco
Bianchi.

I promotori
Eurocomunicazione.com nasce nel 2002 da un'idea di Giovanni De Negri come think tank incentrato sull'Europa, in un momento in cui i temi legati all'Europa sembrano aver perso l'interesse e la simpatia che nel Belpaese ma anche negli altri Paesi avevano sempre avuto.
Un pensatoio libero aperto a tutti coloro, colleghi giornalisti, addetti ai lavori o semplici appassionati, che vogliono dare il proprio contributo alla rinascita della visione e degli ideali dei padri fondatori della Comunità europea, oggi denominata Unione nonostante
l'assenza di una reale coesione politica.
Tra i vincitori anche comuni della Ciociaria che potranno così giovare di un aiuto sostanzioso per "portare" il wifi nei luoghi di aggregazione e non solo.

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