Spazio satira
Gli episodi
23.01.2019 - 10:30
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Ladri in azione nella notte tra i comuni del sud pontino e quelli della Valle dei Santi. Dalle scuole di Coreno sono stati porati via dodici pc, una decina di hard disk e oltre trecento euro in denaro contante. Ecco quello che deve essere avvenuto nella notte tra lunedì e martedì, ma che gli inquirenti potranno ricostruire meglio grazie alle indagini della scientifica sulle eventuali impronte lasciate dalla banda e con l'aiuto delle telecamere di videosorveglianza presenti sul territorio.
I delinquenti sono entrati nella scuola dell'infanzia di via Tasso utilizzando molto probabilmente la porta adiacente all'ingresso principale, quindi hanno messo tutto a soqquadro, hanno rintracciato le casseforti e aperto la stanza blindata che custodisce la scatola nera della videosorveglianza nel tentativo di disinnescarla, finché hanno trovato quello che cercavano: un computer portatile.
Il raid notturno è poi proseguito nella scuola elementare e media di via IV Novembre, dove forse si sono intrufolati da una finestra sul prospiciente campo di calcetto. Una volta dentro, hanno ingrossato il bottino: mettendo anche qui a soqquadro le aule, hanno scovato ben undici computer portatili e una decina di hard disk dei computer fissi, di cui invece hanno lasciato a scuola tastiere e schermi. Presso la scuola di via IV Novembre, inoltre, hanno rintracciato la chiave della cassaforte in aula docenti e hanno rubato anche oltre trecento euro in denaro contante.
In entrambi gli edifici hanno tralasciato, però, altri strumenti tecnologici di valore, come lavagne multimediali, casse per amplificazione, microfoni e video proiettore; evidentemente erano interessati solamente ai computer. Immediata la denuncia della preside Maria Parisina Giuliano: sul posto sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Ausonia e gli esperti della Scientifica. Sgomento ha espresso il sindaco Domenico Corte. La dinamica dei furti avvenuti la notte scorsa rievoca lo stesso modus operandi dei ladri che entrarono in azione nello scorso mese di ottobre nelle scuole dei paesi di San Giorgio, Sant'Andrea, Sant'Apollinare e Vallemaio.
I ladri hanno colpito la scuola Guido Rossi di Santi Cosma e Damiano dove hanno portato via due computer e il danaro contenuto dalla macchine distributrici di merendine. Stesso raid nella scuola elementare "Don Bosco" di Penitro, frazione del Comune di Formia, dove i balordi hanno portato via sempre due pc e i soldi dei distributori. La sindaca di Formia, Paola Villa ha commentato così: «Rubare a scuola è vergogna infinita. Un abbraccio a tutti i bambini della "Giovanni Bosco"di Penitro».
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