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Il risvolto

Rave party non autorizzato: dopo i 140 partecipanti, nei guai gli organizzatori

Tutti i partecipanti alla festa illegale, svoltasi su terreni di ignari privati, erano stati rintracciati e denunciati. Ora è toccato agli organizzatori

Per il rave party non autorizzato svoltosi il 30 giugno ed il primo luglio scorsi, a Collepardo, che era costato una denuncia ai 140 giovani partecipanti provenienti da tutta Italia, sono finiti nei guai anche gli organizzatori. I carabinieri della stazione di Vico nel Lazio, al termine di ulteriori indagini, hanno rintracciato anche i tre giovanissimi che avevano messo in piedi la festa illegale su terreni di ignari privati. Si tratta di una 24enne, un 21enne ed un 20enne residenti nella provincia di Roma e già censiti per reati inerenti gli stupefacenti ed il patrimonio. Nei loro confronti è stata preposto il rimpatrio con foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno nel comune di Collepardo per tre anni. 

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