Cassino, oltre 50 milioni di debito: i revisori danno l'ok al dissesto

Il giorno dei giorni è arrivato: il collegio dei revisori dei conti del comune di Cassino ha consegnato la relazione in merito alla delibera di dissesto. Dal parere del collegio emerge che la massa debitoria - considerando i debiti potenziali - sfiorerebbe quota 50 milioni, quindi circa dieci in più di quelli "contati" dall'amministrazione D'Alessandro.

In queste ore il sindaco è in riunione con i suoi e in giornata diramerà un comunicato stampa ufficiale.

Intanto il presidente della commissione bilancio, il consigliere Gianrico Langiano, rivela: "Volendo si può anche continuare ad "allungare il brodo" ma ciò creerebbe solamente danni maggiori, mentre con il dissesto si mette un punto e si ricomincia daccapo", ci hanno riferito i revisori quando hanno consegnato il loro parere. Un parere - dice il consigliere comunale - che di fatto ben si concilia con quanto ci è stato detto negli incontri al Ministero e alla Corte dei Conti".

La dichiarazione di dissesto sarà dunque una presa d'atto: si andrà in Aula lunedì 25 giugno in prima convocazione e mercoledì 27 giugno in seconda convocazione. Adesso il sindaco dovrà cercare di compattare la sua maggioranza, in quanto i due della Lega fanno sapere che il loro voto favorevole non è affatto scontato. Il Pd dal canto suo ha convocato una riunione d'urgenza per domani pomeriggio e l'ex assessore alle finanze Enzo Salera ha provveduto anche lui a stilare una relazione in merito al dissesto inviata sia al Comune che al collegio dei revisori dei conti. La guerra è appena cominciata.