L'operazione
16.05.2018 - 11:30
In viaggio in autostrada con 23 mila euro falsi, un bel pacco di banconote contraffatte sotto il sedile. Un nascondiglio non troppo ingegnoso che non è sfuggito agli occhi attenti del personale della polizia stradale in servizio sul tratto frusinate dell'A1. Con l'accusa di spendita di monete falsificate e per il possesso di un grosso coltello a serramanico sono finiti in manette due uomini residenti nella provincia di Bergamo.
Lunedì sera, un'auto viaggiava sull'autostrada in direzione Roma. Un'auto, all'apparenza come tante in transito sull'A1, ma che nascondeva al suo interno un piccolo tesoretto. Peccato solo che le banconote, tutte da 50 euro sono risultate contraffatte.
A insospettire gli agenti anche il fatto che buona parte delle banconote aveva lo stesso codice seriale alfanumerico. Nel corso della perquisizione i poliziotti hanno sequestrato anche un grosso coltello a serramanico del genere proibito.
Ieri mattina, i due arrestati sono comparsi davanti al giudice monocratico Francesca Proietti del tribunale di Frosinone per l'udienza di convalida. Il magistrato ha convalidato l'arresto e ha rimesso in libertà i due con il divieto di dimora a Frosinone. Il pm, infatti, aveva chiesto di confinarli nella provincia di residenza.
Nel frattempo le indagini dovranno appurare la provenienza del denaro.
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