Spazio satira
I fatti
30.04.2018 - 10:00
Movida violenta: rissa in pieno centro. E spunta un panno insanguinato- Notte di botte. Notte di teppismo. Notte di paura. Notte di follia. Notte brava in pieno centro a Isola del Liri. L'altra faccia della famosa "movida" che ogni fine settimana attira nella città delle cascata centinaia di giovanissimi provenienti da tutta la provincia. Brusco risveglio per i residenti (moltissimi anziani) di via Giustiniano Nicolucci, una delle due strade che conducono al castello Boncompagni Viscogliosi.
Auto danneggiate, vasi rotti, rifiuti e addirittura un panno sporco di sangue. Secondo le testimonianze degli abitanti l'altra notte alcuni giovanissimi avrebbero dato in escandescenza.
Si sarebbero picchiati per una ragazza e così si spiega la presenza del panno impregnato di sangue. Poi hanno dato sfogo alla loro rabbia rompendo i vasi davanti agli ingressi delle abitazioni. Non contenti hanno danneggiato alcune auto in sosta tra le quali una Fiat 600 di proprietà di una suora. Senza parlare degli schiamazzi e della sporcizia lasciata ovunque.
Cittadini esasperati
Ieri mattina i residenti erano davvero amareggiati. «Qui abitano diversi anziani e la notte abbiamo paura. Si continuano a ripetere episodi di teppismo e violenza. Temiamo che questi soggetti possano un giorno entrare in casa e farci del male. Chiediamo maggiore sicurezza e più attenzione da parte delle forze dell'ordine e della stessa amministrazione».
Più di qualcuno ha contattato il sindaco e il comandante della polizia municipale. Ma, a quanto riferiscono, non hanno avuto risposte.
Il problema della sicurezza
C'è da sottolineare che via Giustiniano Nicolucci è l'unica porzione del centro storico non sorvegliata dalle telecamere. Quasi un paradosso considerando che via Nicolucci è il cuore della città vecchia. E così da qualche tempo i malintenzionati si ritrovano proprio su quella strada e possono agire indisturbati senza nessun deterrente. Le forze dell'ordine, una volta allertate, non hanno strumenti per intervenire. Ma gli abitanti invocano interventi prima che accada qualcosa di più grave.
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