Il fatto
31.03.2018 - 17:00
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È l'ennesimo cane agonizzante che salva sulle strade, quasi sempre a sue spese. È una sua virtù l'amore per gli animali e denota la sua bontà d'animo. Non è facile trovare persone così. Parliamo di Isabella Vellucci, docente e animalista di Ferentino, gestisce il rifugio Le Orme Uno. L'altro ieri, mentre era di ritorno in auto da Anagni a Ferentino, lungo la Casilina, Isabella ha recuperato un cane in fin di vita ai bordi della carreggiata, sicuramente investito. Triste il suo racconto, una storia impressionante per chi ama gli animali. «Passandogli accanto mi sono resa conto che era il corpo di un povero cane, magrissimo. Ho pensato che alla vita, presumo crudele che aveva vissuto, si sommava una morte altrettanto cattiva. È mia abitudine fermarmi sempre per constatare l'effettiva morte dell'animale. L'ho fatto. Il corpo era immobile e gli occhi fissi.
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