La processione di Ognissanti<br>investita dalle raffiche di vento

In centinaia i fedeli che nel primo pomeriggio sono partiti in processione da piazza Diamare alla volta del cimitero di Cassino.

Guidati dal vescovo della diocesi, monsignor Gerardo Antonazzo, i presenti si sono impegnati nel recitare preghiere e litanie per celebrare il giorno di Ognissanti e per raggiungere il luogo che ospita le spoglie dei cari.

Ma il vento non ha dato pace neanche in questa giornata così importante e, nonostante il bel tempo e il sole, i voltidei fedeli sono stati sferzati dal gelo dell'aria.

Arrivati nel cimitero su via San Bartolomeo il peggio doveva ancora arrivare. Il vento ha divelto loculi e ha letteralmente staccato lumini e vasi di fiori dalle lapidi. Una scena da film dell'horror. Ognuno ha cercato di porre rimedio e di recuperare i pezzi che volavano.

Domani per la ricorrenza del giorno del 2 novembre i cassinati sperano di non dover combattere con il maltempo così da poter depositare i fiori sulle tombe dei loro cari senza trovarsi ad inseguire vasi rotti tra le lapidi.