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Torrente Amaseno, proseguono i lavori... Con una sorpresa!

Durante gli scavi è emerso in particolare un ritrovamento di straordinario interesse storico: un tratto dell’antica pavimentazione della strada romana

Proseguono i lavori di messa in sicurezza delle sponde del torrente Amaseno, un intervento che coniuga la tutela ambientale con la valorizzazione del patrimonio storico e archeologico del territorio. Dopo il completamento della maggior parte delle opere di consolidamento e protezione delle sponde, l’attenzione si concentra ora sulle fasi finali di scavo e restauro, che stanno portando alla luce importanti testimonianze del passato. Durante gli scavi è emerso in particolare un ritrovamento di straordinario interesse storico: un tratto dell’antica pavimentazione della strada romana.

«Stiamo riportando alla luce un basolato di notevoli dimensioni, perfettamente conservato, segno dell’importanza strategica che questa via di accesso rivestiva in epoca romana» hanno sottolineato il sindaco Germano Caperna e l’assessore ai lavori pubblici Augusto Simonelli.

«Si tratta di una scoperta di grande valore storico-archeologico, una conferma ulteriore dell’esistenza di un insediamento abitativo presente nella zona dove attualmente sorge l’Abbazia di Casamari che testimonia l’importanza che questo territorio rivestiva già nell’antichità» hanno aggiunto. L’intervento, infatti, non si limita al consolidamento delle sponde e al restauro del ponte romano, ma si propone anche come occasione per riscoprire e tutelare le tracce della storia antica nel territorio comunale.

«Ringrazio l’intero gruppo di tecnici che stanno seguendo l’opera in stretta collaborazione con i funzionari della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone e Latina, l’archeologa Daniela Quadrino e l’arch. Daniele Carfagna» ha aggiunto l’assessore Simonelli. L’obiettivo è quello di coniugare la sicurezza idrogeologica con la conservazione e valorizzazione del patrimonio storico, nel pieno rispetto delle norme di tutela e delle caratteristiche originarie dei ritrovamenti di indubbia rilevanza storica. «Il lavoro di squadra e la preparazione di tutti i professionisti coinvolti ci stanno permettendo di restituire al territorio non solo un’area più sicura, ma anche un importante frammento della nostra storia» ha concluso il sindaco.

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