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Frosinone

Le fiamme partite da un alloggio non assegnato: il sospetto degli abusivi

Paura per l’incendio divampato al sesto piano di una palazzina Ater nei pressi del parco Matusa. Due case inagibili. I vigili del fuoco salvano due persone

Incendio in una palazzina Ater, tanta paura ieri mattina in via Mola vecchia. Per domare le fiamme si è reso necessario l’intervento di cinque mezzi dei vigili del fuoco e di un’autoscala per soccorrere gli inquilini del sesto piano dove si erano sviluppato le fiamme. Due le persone, rimaste intossicate dal fumo, recuperate dai vigili del fuoco. E altrettanti gli immobili al momento dichiarati inagibili. Il Comune di Frosinone si è fatto carico di trovare una sistemazione provvisoria. Ma l’Ater fa sapere che si troverà una sistemazione per gli evacuati.

Il rogo si è sviluppato ieri mattina, in un appartamento delle palazzine verdi di via Mola Vecchia, attualmente non assegnato (ma c’è il sospetto che fosse occupato abusivamente). La richiesta di intervento è arrivata intorno alle 8.30. Così il personale dei vigili del fuoco di Frosinone ha organizzato l’intervenuto nella zona del parco Matusa per un incendio sviluppatosi al sesto piano di un fabbricato di otto piani. E proprio l’altezza da raggiungere ha imposto uno sforzo ulteriore. Le operazioni di spegnimento hanno richiesto il supporto della sede distaccata di Fiuggi oltre alla presenza di numerosi altri mezzi in dotazione al comando di Frosinone con una forza in campo pari a 5 mezzi e 22 uomini. Si è reso necessario, per precauzione, evacuare il palazzo per evitare che le fiamme e il fumo si propagasserro agli altri appartamenti. L’intervento dei vigili del fuoco è valso a spegnere l’incendio e a mettere in sicurezza l’appartamento, fortemente danneggiato dalle fiamme, considerata la necessità di verificare le condizioni di sicurezza delle unità immobiliari coinvolte nel sinistro. E, infatti, due immobili vicini, abitati, sono state dichiarati per il momento inagibili (a causa soprattutto dei fumi) in attesa di ulteriore verifiche che proseguiranno nella giornata odierna. Pertanto, il Comune si è fatto carico della loro sistemazione provvisoria.

Il personale sanitario del 118 ha preso in carico gli inquilini intossicati e bisognosi di cure. Sul posto sono arrivate anche le pattuglie della polizia di Stato, dei carabinieri e della polizia locale per gestire la situazione e contribuire allo svolgimento delle operazioni di spegnimento in totale sicurezza. Ora andranno effettuati degli accertamenti per risalire alla natura e alle cause dell’incendio. L’intervento dei vigili del fuoco, comunque, ha evitato che le fiamme si propagassero anche agli altri appartamenti del palazzo. Non si sono registrati feriti grave, solo tanta paura tra gli occupanti dello stabile. Il commissario Ater Antonello Iannarilli commenta: «La cosa importante è che per fortuna non è successo niente di grave e che non ci sono feriti. Noi siamo a disposizione, Ho mandato subito un tecnico e siamo stati in costante contatto con il sindaco e con il comandante della polizia locale. Ci attiveremo per trovare una sistemazione agli evacuati. Ci sono indagini in corso per capire cosa è accaduto. Sicuramente nell’appartamento c’era qualcuno. Se è vuoto, non va a fuoco. C’è qualcosa che non quadra e lo accerteranno le forze dell’ordine».

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