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Frosinone

Dopo le risse maxi spiegamento di forze dell’ordine allo Scalo

Polizia, carabinieri, finanzieri e vigili urbani al capolinea dei bus. Dopo le ultime risse si intensifica la vigilanza nella zona

Presidio interforze allo Scalo. Nella serata di ieri un maxi spiegamento di forze dell’ordine ha interessato la zona della stazione per un servizio interforze. In campo, anche con le unità cinofile, la polizia, i carabinieri, la guardia di finanza e la polizia locale.
Non è la prima volta che lo Scalo è interessato da questi controlli. L’area, lo scorso gennaio, è stata anche interessata da un’ordinanza istitutiva della zona rossa. Nello specifico i controlli di ieri sera hanno riguardato, prima di tutto, la zona del capolinea dei bus, in passato teatro di diversi fenomeni di violenza che hanno allarmato non poco residenti, pendolari e lavoratori che parcheggiano nei pressi. Con le unità cinofile si è cercato di trovare i nascondigli dello stupefacente o persone dedite allo spaccio, fenomeno più volte denunciato, come testimoniato anche da arresti e sequestri di droga. Accompagnato in questura per l’identificazione un minore straniero sprovvisto di documenti.

La scorsa settimana erano state segnalate, tra l’altro, nuove risse con protagonisti gli stranieri che stazionano nella piazza, ma anche aggressioni nei confronti di qualche malcapitato trovatosi a passare in alcuni momenti caldi.
Da tempo residenti, commercianti e pendolari chiedono più sicurezza nel quartiere stante i continui episodi di violenza con tanto di accoltellamenti e aggressioni, con l’uso di cocci di bottiglia come armi, e di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel tempo diverse operazioni sono state condotte dalle forze di polizia anche con arresti e successive condanne per i responsabili degli atti più gravi. Tuttavia, nel quartiere permane un senso di insicurezza soprattutto quando cala il buio, anche alla luce dei percorsi obbligati che sono costretti a compiere i pendolari a causa dei lavori di rifacimento della stazione ferroviaria che vanno avanti ormai da tempo e proseguiranno ancora per molto.

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