Frosinone
17.08.2025 - 15:52
“Tu che ora ci guardi dall’alto. Ma sai che vorrei ancora un altro abbraccio, che sei troppo distante, non sento più quel caldo che mi abbracciava forte, ora il freddo e nient’altro...”. Inizia così il brano dedicato a Danilo Cantagallo, per gli amici “Gaucho”, il trentenne morto lo scorso 21 giugno nel tragico incidente stradale sulla Casilina. Insieme a lui sono morti il venticinquenne Gianni Fiacco di Torrice, Franco Ricci, 71 anni, e Maurizio Arduini, 65 anni.
Una canzone scritta dal ventiquattrenne Giordano Frasca, in arte Giordaxx, e dedicata al suo amico e grande fan Danilo che «ha sempre voluto partecipare a un mio lavoro musicale, quindi subito dopo il tragico incidente, con l’appoggio di tutti i ragazzi della “Pescara” (la zona dove Danilo viveva), ho voluto mantenere questa promessa», racconta Giordaxx che da una decina di anni compone tracce musicali, a livello amatoriale, per pura passione. La canzone si chiama “Tu che”, è dedicata a Danilo ed è disponibile su tutte le piattaforme digitali. Ma in realtà è per tutti. «È un regalo per Danilo ma anche per tutti quelli che vengono a mancare tragicamente in modo prematuro – spiega Giordaxx – Soprattutto è un regalo anche per chi rimane. Per chi deve affrontare la vita senza un pezzo del proprio cuore».
Chi era la vittima
Danilo Cantagallo lavorava nell’azienda Tagliaboschi. Ma la sua grande passione era il calcio. Era stato il capitano della squadra di calcio a 5 Eagles Frosinone, aveva giocato anche con la società Pantanello Anagni e in altri club. La tragedia è avvenuta nella notte tra venerdì 20 e sabato 21 giugno sulla via Casilina. Un impatto violentissimo, uno scontro frontale con un’altra auto, che ha portato alla morte di altre tre persone. Danilo viaggiava su un’Alfa 147 insieme al suo amico Gianni Fiacco.
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