Prende in pieno la rotatoria. Pierluigi Bruni muore sul colpo

Uno spaventoso incidente stradale è costato la vita ieri notte a Pierluigi Bruni, insegnante di Ceccano di 35 anni, residente a Latina dove dirigeva il laboratorio in un istituto tecnico. La terribile carambola nella quale è rimasto ucciso alle porte del capoluogo pontino rischia di rimanere senza una spiegazione, ma gli interrogativi che familiari e amici si pongono sugli ultimi istanti della sua vita non potranno attenuare il dolore per la perdita di una giovane vita, tantomeno determinare le sorti degli accertamenti effettuati dalla Polizia Stradale del Distaccamento di Aprilia. La ricostruzione della dinamica ruota attorno ai dati oggettivi riscontrati durante i rilievi, ovvero che la vittima viaggiava a bordo di un suv Alfa Romeo Stelvio e aveva appena lasciato la Pontina, proveniente da nord: quando si è immesso nella rotatoria di Borgo Piave, il mezzo era lanciato a forte velocità ed è bastato l’impatto contro il ciglio del rondò per provocare la carambola mortale.

Pierluigi Bruni aveva certamente trascorso la serata fuori casa e stava tornando a Ceccano, ieri notte intorno alle 3, quando si è verificato l’incidente. I poliziotti non escludono alcuna ipotesi, dalla distrazione al colpo di sonno, fatto sta che il suv aveva percorso i metri conclusivi dello svincolo di uscita dalla Pontina con un’andatura molto elevata: dopo l’urto contro il ciglio, lo Stelvio si è ribaltato più volte attraversando tutta la rotatoria, fino a schiantarsi contro il cancello d’ingresso di un’abitazione privata sul lato opposto, all’angolo tra le uscite di via Guido Dorso e via Piave. Un schianto fatale su una strada che l’uomo conosceva bene. Potrebbe aver perso conoscenza, affondando il piede sull’acceleratore in maniera involontaria. Ma questa è solo una possibilità.

In ogni caso all’arrivo dei soccorritori di ambulanza e automedica non c’era più niente da fare per l’automobilista, morto sul colpo per i traumi subiti durante la carambola, che ha devastato la vettura: il corpo senza vita è stato trovato sul lato del passeggero. Una volta terminati gli accertamenti la salma è stata traslata dall’agenzia funebre Ifal di Latina presso la camera mortuaria del cimitero, a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli accertamenti medico legali.