Sciopero alla Leonardo. In protesta per il mancato rinnovo del contratto

In sciopero alla Leonardo di Frosinone per otto ore consecutive, quattro in tutte le altre aziende metalmeccaniche della provincia di Frosinone. Un presidio fuori dai cancelli, con i rappresentanti sindacali, per tornare a tuonare contro il mancato rinnovo del contratto. In stallo da novembre la trattativa con Federmeccanica e Assistal.

Neppure l'incontro tra direttore e segretari generali delle sigle, lo scorso 11 febbraio, ha permesso di imboccare la via della conciliazione. In ballo c'è il salario (la proposta di Fiom, Fim e Uilm è di 280 euro di aumento), la tutela del precariato, la conciliazione tra i tempi di vita e i tempi di lavoro, le tutele occupazionali in caso di cambio di appalto.

Alla piattaforma presentata dai sindacati e votata dal 98% dei lavoratori, le organizzazioni datoriali hanno risposto con una contro proposta ritenuta fuori luogo e lontana dalle richieste avanzate. È in quel preciso momento che si è interrotto ogni dialogo e gli scioperi si ripetono senza sosta.

Oggi le oltre cento aziende della terra frusinate incroceranno le braccia per dare un altro segnale. Se la situazione dovesse persistere si andrà avanti a oltranza con le proteste.