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Frosinone

Stadio del nuoto. Angelo Pizzutelli: «Il bando è da chiarire»

Non è chiaro a chi spetti la manutenzione straordinaria. Il capogruppo del Partito democratico Angelo Pizzutelli alza la voce

Angelo Pizzutelli, capogruppo comunale del Pd, chiede che si faccia chiarezza sulle spese di manutenzione straordinaria dello stadio del nuoto. A detta del consigliere di opposizione, quanto emerso in sede di seduta del question time è paradossale e per questa ragione servono spiegazioni urgenti. Come si legge nella nota «nel capitolato di gara scaricabile dal sito della Provincia, all’articolo 19 è scritto chiaramente che l’onere della manutenzione straordinaria è a carico del concessionario. Con mio sommo stupore, però, in sede di consiglio comunale sia l’assessore che i dirigenti tecnici hanno affermato che secondo la documentazione in loro possesso l’onere delle spese di manutenzione straordinaria sono a carico del “cedente”, vale a dire del Comune».

La discordanza viene definita «seria» da Pizzutelli, che prosegue: «Stiamo parlando, è bene ricordarlo, di atti pubblici dell’amministrazione provinciale e di dichiarazioni altrettanto pubbliche dei referenti del Comune di Frosinone». Secondo il consigliere Pizzutelli non si tratterebbe di un semplice refuso, «perché all'interno del capitolato di gara più volte si affronta in maniera specifica il tema dell’onere delle spese di manutenzione straordinaria dello stadio del nuoto». In presenza di una discordanza del genere, il bando di gara dovrebbe essere immediatamente annullato, a detta del consigliere. «È evidente a tutti che magari una società ha presentato un’offerta più bassa proprio in virtù delle spese di manutenzione straordinaria a carico del concessionario» scrive ancora Angelo Pizzutelli, che invita poi l’amministrazione comunale a procedere rapidamente «su un punto delicato sotto ogni punto di vista».

«La situazione – prosegue il capogruppo comunale del Pd – va spiegata in maniera chiara, completa ed esaustiva, con determine e con atti pubblici. Da qualunque parte la si veda siamo in presenza di un clamoroso errore e di una discordanza che a mio giudizio dovrebbero portare all’annullamento dell’atto e di conseguenza alla predisposizione per intero di un nuovo bando di gara». L’intero settore dello sport, che oggi è senza una autonoma struttura, «meriterebbe più attenzione e maggiore precisione. Considerando che parliamo di una materia che riguarda tantissimi cittadini e molte società ed associazioni» conclude Angelo Pizzutelli.

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