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Frosinone

Via Marittima come una gruviera. In attesa del Brt

Buche ogni dieci metri lungo tutta la corsia realizzata per il passaggio del Bus Rapid Transit. Ma non è la prima volta. Basta l’arrivo della pioggia e la strada si trasforma in un colabrodo. E ancora non transita il Brt. Una storia che si ripete

Basta qualche goccia di pioggia e la corsia realizzata per il passaggio del Bus Rapid Transit si trasforma in una gruviera, con buche che si alternano ogni dieci metri. Una situazione che si ripete ormai da cinque mesi, ossia da quando in via Marittima è stata realizzata una corsia dedicata per il passaggio del Bus Rapid Transit. L’autobus elettrico che dovrà collegare la stazione ferroviaria con piazzale De Matthaeis (transitando appunto per l’ultimo tratto di via Marittima).

Dunque è dall’estate scorsa che l’asfalto continua a saltare provocando disagi, non di poco conto, alla circolazione. Soprattutto nell’ultimo mese da quando, infatti, la strada è stata riaperta al doppio senso di marcia. Una problematica che ha scatenato la reazione di residenti, commercianti e dei numerosi automobilisti che quotidianamente percorrono quella che è la strada principale del capoluogo. Per il momento a transitare sulla corsia del Brt sono soltanto auto e mezzi a due ruote (tra l’altro le più a rischio). Ma cosa potrebbe accadere quando a percorrere via Marittima sarà il Brt? Si spera che quando andrà in porto il progetto il “caso asfalto” sarà finalmente risolto. Ma per il momento nulla è cambiato.

Il Bus Rapid Transit collegherà la stazione ferroviaria con piazzale De Matthaeis per cercare di incentivare i cittadini a lasciare l’auto a casa e a utilizzare un collegamento che in dieci minuti dovrebbe unire i due capilinea. Peccato però per l’asfalto che continua a perdere i pezzi. A dimostrazione che qualcosa durante i lavori non è andato come doveva andare. Ma ad ogni modo la prima fase del cantiere si ritiene comunque chiusa.

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