“Misericordia”, vandali in azione e danni alle auto

Stavano svolgendo uno dei tanti servizi sul territorio, impegnati durante un evento a Colli, a Monte San Giovanni Campano. Erano usciti dalla sede nella frazione La Lucca intorno alle 19, per poi far ritorno alle 21. Mai avrebbero immaginato che qualcuno potesse raggiungere la loro sede dove c’erano altri due mezzi, un’ambulanza e un Fiat Doblò adibito al trasporto dei diversamente abili, e due macchine dei volontari, e con un cacciavite bucare le gomme.

Amara sorpresa, sabato scorso, per i volontari dell’associazione di volontariato “Misericordia” di Monte San Giovanni Campano. Da ventisei anni sul territorio monticiano, sempre in prima linea per il prossimo. È la prima volta che viene registrato un atto vandalico ai loro danni. Se si tratti di una bravata, o di un dispetto, non è chiaro. L’unica certezza è che qualcuno, o più di qualcuno, ha colpito anche il cuore dell’associazione, danneggiando due mezzi. Sull’episodio indagano i carabinieri.
«Sabato sera, tornati dal servizio, abbiamo trovato le macchine dei volontari e i nostri mezzi con le ruote bucate con un cacciavite. Si tratta di un danno non economico ma morale nei confronti di un’associazione che non fa altro che aiutare chi è in difficoltà».

È quanto denunciato in un post sui social dall’associazione Misericordia di Monte San Giovanni Campano.
«Le forze dell’ordine stanno lavorando per trovare il responsabile. Un ulteriore grazie va ai nostri volontari che hanno subito il danno, ci dispiace immensamente che il vostro impegno nel volontariato sia ripagato da queste cattiverie.
Sconfortati dal dover dare questa notizia, speriamo che presto tutti i nostri mezzi siano operativi di nuovo».
Amarezza espressa dal presidente Antonello Pisani, raggiunto ieri telefonicamente. «Non riusciamo a capire chi possa aver compiuto un simile gesto. Non era mai accaduto prima d’ora. L’associazione Misericordia esiste a Monte San Giovanni Campano dal 1998. Sono state bucate tutte e quattro le gomme a due auto dei nostri volontari, e una gomma all’ambulanza e una al Doblò. La mia macchina, invece, non è stata toccata. Non sappiamo se si sia trattato di una bravata o di un dispetto, ma quanto accaduto ci lascia sconcertati». Sul posto sono intervenuti gli uomini dell’Arma che hanno avviato tutti gli accertamenti del caso.