Doppio senso in via Marittima. Solo chiacchiere

A fine settembre abbiamo raccolto l’appello di alcuni commercianti di via Marittima, i quali hanno chiesto al sindaco di invertire il senso unico di marcia, direzione via Aldo Moro verso la stazione e non viceversa come ormai da mesi accade. Hanno chiesto di essere messi nelle condizioni di lavorare. E non di perdere clientela, di vedere crollare il fatturato, di perdere guadagni. Pochi giorni dopo, durante il question time, il sindaco Riccardo Mastrangeli, aveva annunciato il ripristino del doppio senso di marcia. Una notizia che è stata accolta con grande entusiasmo dai commercianti e non solo. Ma di quell’annuncio, per ora, restano solo le parole. Le promesse. «Quando sarà ripristinato il doppio senso di marcia? Quanto dobbiamo aspettare ancora? E soprattutto, quanti clienti dobbiamo ancora perdere, oltre a fare i conti con tutte le spese e le bollette da pagare?» Una sfilza di domande che i commercianti rivolgono agli amministratori, in primis al sindaco Mastrangeli.

Via Marittima è stata trasformata a senso unico da qualche mese. Una soluzione che rientra nel progetto del Bus Rapid Transit, meglio conosciuto come l’autobus elettrico che avrà il compito di collegare nel minor tempo possibile la stazione ferroviaria con la centralissima De Matthaeis. Ma a inizio ottobre, durante una delle ultime sedute del consiglio comunale, il sindaco, come detto, aveva annunciato la volontà di tornare all’origine. Ma ancora nulla. Sulla vicenda e sui tempi di attesa, nei giorni scorsi è intervenuto anche il consigliere di opposizione Angelo Pizzutelli (capogruppo del Partito Democratico) il quale ha invitato l’amministrazione a non perdere tempo. «Non si può passare da un annuncio al fatto concreto facendo passare un mese o addirittura due - le parole di Pizzutelli - Altrimenti diventa una città dove regna il caos». Infatti mentre in via Marittima sembra esserci il coprifuoco, attorno, nelle altre strade, si registrano disagi e non solo all’entrata e all’uscita dalle scuole. Dunque un nuovo appello al sindaco, affinché mantenga le promesse e quanto prima provveda alla riapertura del doppio senso di marcia.