Bus Rapid Transit verso un lungo stop dei lavori

Una sospensione sine die dei lavori. È questo lo scenario che si prospetta per il realizzando Brt, la “metropolitana” leggera che dovrebbe contribuire a velocizzare gli spostamenti e ad alleggerire il traffico nella parte bassa della città tra lo Scalo e De Matthaeis. A giorni, infatti, è attesa la comunicazione di blocco delle attività del cantiere nelle more dello studio delle varianti e della redazione definitiva del percorso del mezzo. Un blocco la cui lunghezza temporale è, però, imprecisata. Una situazione di stallo che rischia di mettere ancor più in ginocchio le attività commerciali di via Marittima (la strada maggiormente interessata dalla rivoluzione della viabilità con l’istituzione dei sensi unici), i residenti e il traffico.

«Faccio mio - ha detto il consigliere Pasquale Cirillo - il grido di dolore dei commercianti, dei residenti di via Marittima e di tutti coloro che ogni giorno sono costretti a percorrere una vera e propria via crucis per raggiungere il posto di lavoro, le scuole e ogni altro luogo, transitando da quelle parti». «Mi sembra logico e sensato - argomenta Cirillo - nell’attesa che venga definito il percorso del Brt, per limitare i disagi di tutti, ripristinare l’originaria viabilità. Ho l’impressione che il sindaco pro tempore Mastrangeli e la giunta non si siano accorti che le attività di commerciali di via Marittima, da quando c’è il senso unico, stiano soffrendo molto e che più di qualcuno sia alla ricerca di locali in altre zone della città o in addirittura in altri comuni per spostare la propria attività». «Insistere con questo assetto viario in assenza di attività di cantiere mi sembra un atteggiamento tafazziano e masochistico che danneggia soltanto commercianti e cittadini. Spero in una resipiscenza di sindaco e giunta» conclude Cirillo.