Ordinato un nuovo diacono. La grande vocazione di Piergiorgio

Un lungo percorso quello che ha portato Piergiorgio Aversano, 36 anni di Aquino, a “candidarsi” per la consacrazione sacerdotale. Un intenso e pensato percorso, personale e vocazionale, che ha visto nella recente ordinazione a diacono il primo importante obiettivo raggiunto. Un passaggio fondamentale, dopo la lunga formazione da seminarista durata sette anni, che si è sostanziata di tappe altrettanto importanti. Piergiorgio, infatti, come spiega la diocesi sul sito ufficiale, si è formato nel Pontificio Collegio Leoniano di Anagni fino a giugno scorso inanellando altri importanti successi come il percorso universitario all’Unicas, fino al conseguimento del baccellierato in sacra teologia all’Istituto teologico anagnino. Senza mai dimenticare il tirocinio pastorale svolto sia a Pontecorvo, sia a Sant’Angelo in Theodice che a Broccostella.

Il momento più intenso per Piergiorgio, proprio il raggiungimento del primo grado dell’Ordine: così è diventato un diacono transeunte, pronto a proseguire nel cammino che lo renderà un sacerdote. Straordinaria la partecipazione alla celebrazione presieduta dal vescovo Gerardo Antonazzo. Che nella sentita omelia ha ricordato: «È nella lettura degli eventi, delle persone che mi accompagnano nel discernimento, nei fatti vissuti, negli slanci come nei fallimenti, tra potenza di Dio e debolezza umana, che la sequela di Gesù si chiarifica e si delinea - ricorda don Andrea Pantone riportando le parole del vescovo - Il momento più maturo è quando diventa chiaro ed è accolto come progetto di Dio ciò che desidero fare della mia vita, con la responsabilità di una decisione definitiva secondo Dio».