Carabinieri, il generale Teo Luzi visita il comando provinciale

Il comandante generale dell'arma dei carabinieri Teo Luzi ha visitato il comando provinciale di Frosinone. Il comandante aveva partecipato alla cerimonia a Piana di Monte Verna, in provincia di Caserta, per l'inaugurazione del monumento alla memoria del vice brigadiere Emanuele Reali, morto tragicamente a Caserta il 6 novembre 2018 nel corso di un'operazione di polizia,  e insignito per l'eroico gesto della medaglia d'Oro al Valor Civile.

Il generale Luzi è stato ricevuto dal comandante provinciale, colonnello Gabriele Mattioli. Ha incontrato poi tutti gli ufficiali del comando provinciale, una rappresentanza dei comandanti di stazione e dei militari in servizio presso i vari reparti, dei carabinieri forestali, nonché i delegati della rappresentanza militare di base che prestano servizio in reparti della provincia e il coordinatore provinciale dell'associazione nazionale carabinieri.

Nel corso dell'incontro, il comandante generale, nell'esprimere il proprio apprezzamento per l'impegno profuso dalle donne e dagli uomini del comando provinciale, ha richiamato i valori etici che hanno reso l'arma indiscusso punto di riferimento per i cittadini, ribadendo la fondamentale importanza della presenza sul territorio, anche nei centri più piccoli, delle stazioni carabinieri che rappresentano un irrinunciabile presidio di legalità per le comunità in cui sono chiamate a operare. In tale ottica, la loro funzione di rassicurazione sociale costituisce prioritario obiettivo istituzionale, nella consapevolezza che il patrimonio più prezioso dell'arma è certamente l'affetto e la fiducia dei cittadini.

Un ringraziamento particolare lo ha rivolto anche ai rappresentanti dell'arma in congedo dell'associazione nazionale carabinieri, che negli anni del servizio attivo hanno contribuito in maniera determinante alla "costruzione" del prestigio dell'Istituzione.

Nello scambio istituzionale dei doni, il generale di corpo d'armata Teo Luzi ha fatto omaggio del Crest del comandante generale, mentre il colonnello Gabriele Mattioli di due oggetti che riconducono alla Ciociaria e alla provincia di Frosinone: una Conca ciociara, oggetto in rame con la "vita larga", simbolo dell'operosità e del sacrificio delle donne di questo territorio. E un libro sull'abbazia di Montecassino, distrutta completamente nel 1943 dai bombardamenti degli alleati.