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La situazione

Murales abbandonati. E coperti dalla vegetazione

Le opere non sono più visibili a causa dell'erba incolta. Rifiuti e scarsa manutenzione lasciano oggi il luogo nel degrado

Dovrebbero essere motivo di orgoglio per la città, invece, i murales di via Ciamarra a stento si riescono ad ammirare. Le opere sono nascoste dalla vegetazione incolta. Una situazione ben nota ai cittadini che hanno più volte in passato segnalato il problema. E mentre le sollecitazioni non ricevono alcun esito l'erba, invece, continua a crescere lasciando le opere nel degrado. Così come anche altri monumenti e siti archeologici trascurati, ancora una volta un patrimonio pubblico della città viene abbandonato a se stesso. Erba alta, piante che invadono la carreggiata, la presenza di rifiuti lungo la strada e soprattutto sotto le opere, lasciano pensare che la manutenzione non è stata sufficiente. Anzi, forse non c'è mai stata.

In una strada che collega la parte bassa della città con quella alta dove protagonista c'è solo la vegetazione. Spesso gli automobilisti si ritrovano davanti anche intere famiglie di cinghiali. Ma per la cittadinanza neanche questa è una novità. Purtroppo. Insomma, l'ennesimo luogo che potrebbe essere un simbolo e rappresentare uno degli elementi identitari di Frosinone. Oggi è completamente dimenticato, così come ai tanti altri ormai dispersi in tutto il capoluogo. 

I precedenti
Eppure qualcosa era stato fatto. E non bisogna andare neanche troppo lontani nel tempo. Circa cinque anni fa, infatti, le opere tornarono a nuova vita. Dopo ventitré anni dalla realizzazione da parte del collettivo "Giovani per la città", i murales erano diventati irriconoscibili. Dunque furono oggetto di un piano di restyling che, per evitare che un importante patrimonio identitario andasse perduto, gli studenti del liceo artistico vennero coinvolti in un incisivo intervento di restauro e di riqualificazione.
Dedicati al regista, sceneggiatore e fotografo italiano Carlo Ludovico Bragaglia i murales furono dunque restaurati nel 2018. Ovviamente però se non si presta attenzione al contorno resta soltanto fatica sprecata. 

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