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I festeggiamenti

La signora Anna compie centouno anni. E torna a visitare la sua città

Ospite da oltre quattro anni della "Casa della Fraternità Don Luigi di Massa" a Veroli, è stata accolta dal sindaco Massimiliano Quadrini

Rivedere la città dove è nata e dove ha vissuto la sua giovinezza. È questo il desiderio espresso dalla signora Anna ed esaudito nel giorno del suo 101° compleanno. Ad accompagnarla don Stefano Di Mario, gli operatori e alcuni ospiti dalle comunità per anziani "Casa della Fraternità Don Luigi di Massa" di Veroli dove da diversi anni vive con serenità e gioia. Al suo arrivo è stata accolta dal sindaco di Isola Liri Massimiliano Quadrini che ha voluto accompagnarla per i vicoli della città fino alla splendida cascata. Per l'occasione il primo cittadino ha voluto donare dei fiori e una pergamena celebrativa a nome della città.

Nata nel 1922 a Isola Liri in una famiglia con 10 fratelli e sorelle, la signora Anna ha attraversato due secoli in giro per l'Europa. Giovanissima, sposa un commerciante di tessuti lussemburghese che la porterà a stare tanti anni in Lussemburgo e in Francia. Qui, tra i tanti lavori, sarà anche la responsabile di un hotel. Con l'avanzare dell'età e la scomparsa del marito, decide di tornare nella sua terra d'origine. Da oltre 4 anni è ospite della "Casa della Fraternità Don Luigi di Massa" a Veroli, stringendo bellissime amicizie con gli altri ospiti del centro e con gli stessi operatori.

«I più affettuosi auguri per questo straordinario traguardo proprio qui, nella casa del comune di Isola del Liri, la sua casa». Queste le parole espresse dal sindaco Quadrini. «Compiere 101 anni equivale ad avere vissuto tutti i cambiamenti storici, sociali e culturali della nostra città e del Paese e significa anche essere custodi della nostra memoria e delle nostre radici con quei sani principi a cui la società di oggi deve tendere.-

"È stato emozionante vedere la signora Anna così felice e orgogliosa di visitare la sua città da cui mancava da tanti anni – racconta Silvia Lunghi, coordinatrice della "Casa della Fraternità Don Luigi di Massa" gestita dalla Cooperativa Diaconia – Nella nostra comunità si creano dei legami di affetto molto forti. Siamo una vera famiglia, e poterle fare questo piccolo regalo per i suoi 101 anni ci ha riempito di gioia. Rinnoviamo i migliori auguri da parte di tutti gli operatori e di tutta la Cooperativa Diaconia" .

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