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La situazione

Nuova ondata di caldo torrido. Frosinone da bollino rosso

Il capoluogo tra le 16 città più bollenti della penisola. Attivo il piano di prevenzione predisposto dalla Regione Lazio

Nuova ondata di caldo torrido oggi sull'Italia, con ben 16 città da bollino rosso. Il livello di massima allerta toccherà ancora Roma, quindi Bari, Bologna, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti e Viterbo. Nove, invece, le città con bollino arancione: Ancona, Bolzano, Brescia, Genova, Milano, Reggio Calabria, Trieste, Venezia, Verona. Solo due le città da bollino giallo (Napoli e Torino), nessuna delle 27 città monitorate avrà invece il bollino verde. A sottolinearlo è il bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute.

«L'alta pressione dell'Anticiclone Nord-Africano insisterà ancora per almeno altri 7-8 giorni. Quindi nei prossimi giorni il caldo è destinato ad aumentare: nel weekend temperature massime quasi dappertutto fra 30 e 38 gradi, punte di 39-40 gradi al Sud e Isole e caldo accentuato dall'afa, specie al Nord» spiega all'Adnkronos il meteorologo e climatologo Andrea Giuliacci.

«Nella prima parte della prossima settimana ulteriore intensificazione del caldo, che toccherà l'apice tra martedì e mercoledì, quando al Centro-Sud e Isole in diverse località si toccheranno picchi di 40 gradi, con alcune possibili punte fino a 44-45 gradi, specie al Sud e Isole. - prosegue Giuliacci - Nella seconda parte della prossima settimana leggera attenuazione del caldo, che però rimarrà intenso, al Centro-Nord, mentre al Sud e Isole insisterà il caldo estremo con punte di 40 gradi e oltre».

«È possibile che nell'ultima settimana di luglio arrivino correnti più fresche con conseguente ritorno del caldo alla normalità, ma sono proiezioni che chiaramente hanno affidabilità limitata» conclude Giuliacci.
La copertura assistenziale è assicurata dai medici di medicina generale che hanno aderito al Piano di sorveglianza per affrontare l'emergenza caldo; ciascun soggetto a rischio è inserito nel programma attraverso una scheda personale. In sei città del Lazio, inoltre, sono attivi specifici sistemi di allarme con l'obiettivo di modulare gli interventi: Roma, Latina, Frosinone, Viterbo, Rieti e Civitavecchia.

È attivo anche il piano di prevenzione e sistema di allarme di ondate di calore 2023 del Dipartimento di Epidemiologia del Servizio sanitario regionale del Lazio (Dep). Il sistema giornalmente elabora un bollettino (link www.salute.gov.it/caldo ) che segnala le condizioni di rischio per la salute per il giorno stesso, e per i due giorni successivi, attraverso livelli graduati di rischio definiti in relazione alla gravità degli eventi previsti (livello 3 massima allerta).

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