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Quartiere Scalo

Muri imbrattati e infiltrazioni. Decoro dimenticato alla stazione

Nel sottopasso è comparso un nuovo murale. I pendolari denunciano una situazione di degrado e la mancanza di un sistema di videosorveglianza

Muri imbrattati, scritte e infiltrazioni di acqua. Questa la situazione in cui versa il sottopasso che collega i binari della stazione ferroviaria di Frosinone. Un decoro completamente dimenticato e che nessuno forse ha mai visto. Nei giorni scorsi, infatti, è comparso un nuovo murale. Lingue di fuoco, corone e segni incomprensibili troppo spesso preferiti dai vandali solo con l'obiettivo di sporcare, anzi vandalizzare un luogo affollato e preso d'assalto dai pendolari ogni mattina. Uno spettacolo indecoroso che ha fatto il giro dei vari gruppi che circolano sui social, provocando inevitabilmente lo scoppio di una polemica.

Diversi gli utenti che hanno denunciato ancora una volta la situazione di degrado del sottopasso. Un posto che ogni giorno vede il passaggio di centinaia di pendolari provenienti da tutta la provincia di Frosinone e che raggiungono la capitale per motivi di studio o di lavoro.
Senza dimenticare le infiltrazioni di acqua che hanno provocato la caduta dei calcinacci dal tetto. E poi c'è anche il problema della sicurezza. In alcune fasce orarie in molti preferiscono utilizzare l'ingresso principale di via Don Minzoni. Evitando proprio quel tratto ormai abbandonato e in preda al degrado.

Denunciata infatti dai pendolari anche la mancanza di un adeguato sistema di videosorveglianza. Che forse potrebbe evitare casi come questi di vandalismo e contribuire anche ad aumentare il livello di sicurezza dei pendolari. Tra qualche mese però la stazione potrebbe avere un volto nuovo. Qualche anno fa è stato approvato infatti un progetto di rigenerazione urbana tra il Comune e la Rete Ferroviaria Italiana che prevede la riqualificazione di diverse aree dedicate al servizio passeggeri. Ma per il momento la situazione resta questa.

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