La vicenda
02.07.2023 - 13:00
Il tribunale di Cassino che ha emesso la sentenza di condanna
La spedizione punitiva finisce con quattro pesanti condanne, mitigate solo dalle strategie processuali degli avvocati che per i loro assistiti hanno chiesto il rito abbreviato o il patteggiamento.
Il proprietario dello stabile, Silvestro Cipriani, 77 anni, voleva che l'inquilino lasciasse il capannone ma questi si rifiutava di farlo. De Silvio tentò di convincerlo: «Quello che succede sono problemi vostri - disse - Pure se dovesse succedere qualcosa, succede». Parole che il gip del tribunale di Cassino ha considerato come una pesante minaccia.
Un paio di settimane più tardi al capannone si presentarono i fratelli Raffaele e Marcello Lupi, rispettivamente di 46 e 44 anni, nati a Sora e residenti a Broccostella. Armati di bastoni, riferirono all'imprenditore di essere stati mandati da «Silvestro per risolvere con le buone o le brutte la situazione». E lo riempirono di bastonate alle braccia e alle gambe, procurandogli la frattura dell'omero sinistro. L'imprenditore fu dimesso dall'ospedale con una prognosi di trenta giorni.
Per quella spedizione punitiva il gup ha condannato per tentata estorsione aggravata e lesioni volontarie gravissime i mandanti e gli esecutori del pestaggio, questi ultimi arrestati in flagranza. I fratelli Lupi dovranno scontare 4 anni 2 mesi ciascuno, De Silvio 2 anni e 8 mesi, Cipriani 2 anni e 6 mesi.
Gli imputati sono stati difesi dagli avvocati Granfranco La Rocca, Valerio Meglio, Walter Terenzio, Roberto Antonio Catanzariti e Donatella Conicella. La vittima dell'aggressione ha affidato la sua difesa all'avvocato Nicola Ottaviani.
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