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La vicenda

Riparano il gasdotto del Mezzogiorno, ma vengono interrotti da una scoperta

Rinvenuti reperti archeologici durante i lavori di riparazione. Attivate le procedure di salvaguardia e studio da parte della Soprintendenza. Sul posto il sindaco Germani

Rinvenuti reperti archeologici durante gli scavi per un intervento di riparazione del gasdotto del Mezzogiorno, a Isoletta d'Arce: attivate le procedure di salvaguardia e studio da parte della Soprintendenza. Martedì scorso il sindaco Luigi Germani e l'assessore alla cultura Alessandro Proia si sono recati nella frazione di Isoletta per un sopralluogo ufficiale al cantiere dove sono stati segnalati diversi rinvenimenti di particolare interesse archeologico. Al sopralluogo hanno partecipato il dottor Carlo Molle, funzionario archeologo della Soprintendenza per l'archeologia, le belle arti e il paesaggio per le province di Frosinone e Latina, e il dottor Marco Germani, direttore del Parco archeologico di Fregellae.

Il primo cittadino arcese e l'assessore hanno potuto verificare di persona la natura degli scavi di accertamento preventivo disposti dalla Soprintendenza che hanno riportato alla luce un settore dell'area urbana di Fregellae caratterizzato da un una strada, perfettamente lastricata e conservata, sulla quale si affacciano alcuni edifici di varia datazione. «Si tratta di una scoperta - ha commentato il sindaco Germani - di grande spessore storico e culturale, che testimonia ulteriormente l'antica origine della popolazione del nostro territorio. L'amministrazione comunale - ha aggiunto il primo cittadino - si è messa a disposizione della Soprintendenza e a tal proposito mi corre ringraziare il dottor Molle per quanto sta facendo e il suo grande impegno. Non faremo mancare il nostro supporto - è l'impegno di Germani - affinché ci sia un'adeguata valorizzazione e tutela del sito e di tutti i referti rilevati e che verranno ulteriormente rinvenuti».

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