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L'operazione

Vampiri di... gasolio scoperti e arrestati con le taniche pronte

Nel quartiere Cavoni bloccati in due mentre svuotavano il serbatoio di un autobus. Da capire se facciano parte di un gruppo specializzato in questo genere di colpi

Con i prezzi dei carburanti alle stelle, la nuova frontiera dei ladri, dopo il rame, è il gasolio. Bloccati dalla polizia, nel cuore della notte, due romeni mentre svuotavano il serbatoio di un pullman ai Cavoni.
I sospetti sono su una banda specializzata in questo genere di colpi. Durante l'intervento degli agenti altri due soggetti sarebbero riusciti a fuggire. Ora ci cresca di capire se i due arrestati, P.M., 33 anni, e P.V., 32, facciano parte di un gruppo già dedito ai furti ai danni di autoarticolati e bus.

Sono le 3 dell'altra notte nel quartiere Cavoni quando la polizia interviene nei pressi del piazzale dove era parcheggiato un pullman. L'autobus aveva i serbatoi pieni in vista di un viaggio programmato. Sta di fatto che gli agenti hanno bloccato due persone, entrambe di nazionalità romena e residenti in provincia. Con loro avevano cinque grosse taniche, di cui una piena di gasolio, e una serie di cannule per travasare il liquido dal mezzo pesante. Alla vista degli agenti, secondo una prima ricostruzione, in due sarebbero riusciti a far perdere le loro tracce, mentre P.V. e P.M. venivano arrestati per furto. Il materiale è stato sequestrato.
Ieri mattina, si è tenuta l'udienza di convalida per i due, difesi dall'avvocato Giampiero Vellucci.

Il giudice ha confermato l'arresto e ha disposto l'obbligo di dimora per entrambi, rispettivamente a Ceccano e a Supino.
Le indagini proseguono per ricostruire meglio l'episodio e capire se dietro questo furto ci sia una banda. Con i prezzi alle stelle dei carburanti, il sospetto è che il gruppo sia specializzato nello svuotare i serbatoi di camion e autobus per poi rivendere, al mercato nero, il prezioso liquido a prezzi di favore ad altri autisti compiacenti. Svuotare un serbatoio, infatti, può valere anche dai 300 ai 500 euro.
Le indagini sono solo all'inizio, ma promettono ulteriori sviluppi.

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