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La competizione

I giovani scoprono l'organetto. E ai campionati fanno il pieno

Per il terzo anno consecutivo la scuola Piccoli si aggiudica il podio. «Siamo davvero molto soddisfatti, i nostri ragazzi sono pieni di talento e passione»

Un suono ascoltato per caso durante gli spettacoli estivi, la richiesta ai genitori di poter imparare a suonare quello strumento e la guida di una delle scuole più importanti della provincia di Frosinone. È nata così, per molti ragazzi, la passione per l'organetto e la fisarmonica. Un interesse inconsueto in una generazione dove la trap la fa da padrone. Eppure nel capoluogo ciociaro l'attenzione dei giovanissimi per questo strumento continua a prendere piede.
La passione e la determinazione unite alla guida di maestri che si dedicano con amore a questo percorso permettono ai giovanissimi di ottenere grandi risultati. Ed è proprio per questo che la scuola del maestro Angelo Piccoli per il terzo anno consecutivo ha conquistato il campionato italiano di organetto e fisarmonica diatonica giunto alla sua venticinquesima edizione. La competizione si è conclusa a Cassino e ha visto un grande coinvolgimento di pubblico per un appuntamento che, come ogni anno, ha richiamato l'attenzione di tanti.

L'edizione 2022 si è conclusa con l'assegnazione del titolo di campione italiano di fisarmonica diatonica, sezione Junior, a Nicolò Alessandri. La terza vittoria consecutiva per la scuola. Un giovane promettente e che sta riscuotendo grandi successi con la guida del maestro Gianluca Piccoli. La sua esecuzione è riuscita a incantare la platea e a conquistare la giuria.
Ma questo non è stato l'unico successo della scuola del maestro Piccoli che, insieme al resto del suo staff composto dai maestri Francesco Piccoli, Gianluca Piccoli e Katia Piccoli, hanno presentato anche altri concorrenti che sono riusciti a ottenere ottimi piazzamenti al campionato.

A presentarsi davanti al pubblico sono stati, oltre al vincitore, per la sezione organetto Paolo Zuccaro, Tommaso Zaccardelli, Stefano Rinna, Filippo Zeppieri, Umberto Quattrociocche e Matteo Gennaresi, mentre per la sezione fisarmonica diatonica Tommaso Zaccardelli.
«Siamo assolutamente soddisfatti e molto contenti – racconta il maestro Angelo Piccoli – In questi ultimi anni tanti ragazzi assistendo agli spettacoli estivi hanno chiesto ai genitori di poter prendere lezioni. Ed è proprio così che è nata questa avventura che ha portato i ragazzi, con grande talento, a imparare a suonare questi strumenti. Anche se devo dire che l'organetto sta prendendo piede molto di più rispetto alla fisarmonica».
E proprio sull'organetto la scuola Piccoli ha una caratteristica unica e brevettata: «L'organetto tradizionale è molto limitato nella scuola musicale per questo mio padre ha brevettato un organetto con una scala che ci consente di poter eseguire tutte le musiche».

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