Spazio satira
Il punto
06.05.2022 - 11:00
Presentato il report di sostenibilità con il quale la BpC – unica banca del territorio - rendiconta non soltanto la propria attività economica e finanziaria e i propri dati quantitativi e tutto ciò che riguarda l'impatto della banca sul territorio in termini di sostenibilità ambientale, welfare aziendale, rapporto con gli stakeholders, responsabilità sociale di impresa, distribuzione della ricchezza sul territorio e attenzione al benessere della propria comunità di riferimento.
Un documento redatto con la collaborazione della società di consulenza KPMG in conformità ai GRI Standards della Global Reporting Initiative, livello "Core", pubblicato dallo stesso GRI nel 2016 e al supplemento dedicato al settore Financial Services emesso nel 2013 dal GRI ("Finan - cial Services Sector Disclosure"). «Con la redazione del report di sostenibilità - dichiara il presidente Vincenzo Formisano - la BpC fa sì che i propri valori siano confrontati, misurati, rafforzati secondo i parametri condivisi a livello internazionale, che richiamano le aziende alla propria responsabilità sociale. La Corporate Sociale Responsibility, è in qualche modo parte della filosofia aziendale della BpC sin dalla sua fondazione e questa "formalizzazione" tramite il report di sostenibilità ci rende particolarmente orgogliosi.
E tra i dati interessanti contenuti nel report di sostenibilità voglio sottolinearne alcuni. In primo luogo il valore economico generato dalla BpC nel 2021 che supera i 37 milioni di euro. Una cifra importante, che si traduce in ricchezza distribuita sul territorio: il valore economico distribuito è di quasi 30 milioni di euro tra spese per il personale, imposte, fornitori, elargizioni, a cui si aggiungono i quasi 5 milioni di euro di utili distribuiti ai soci. Una cifra importante che è un ulteriore contributo alla crescita.
La banca lavora non con la sola finalità di ottenere utili e fare profitto, ma con la voglia di essere partner del territorio in maniera reale e concreta. Lo sanno bene i nostri soci, che apprezzano l'operato del nostro istituto, tanto che il loro numero continua a crescere, come continuano a crescere le richieste di acquisto azioni. Il numero è cresciuto da 1.839 (al 31 dicembre 2020) a 1.850 al 31 dicembre 2021, con un ulteriore incremento, nei primi 4 mesi del 2022, che fa crescere a quota 1.864 il numero dei soci e degli azionisti BpC. I soci sono i primi attori delle strategie, i primi destinatari e protagonisti dell'azione della banca.
È molto significativo il fatto che, in assemblea, tutte le decisioni sono state prese all'unanimità, a testimonianza di come l'azione della banca sia condivisa e apprezzata. E ogni anno, sin dalla sua fondazione, la Banca Popolare del Cassinate distribuisce i dividendi ai soci. Dividendi che sono stati distribuiti anche nel 2019 e nel 2020, anni segnati dalla pandemia. Anche quest'anno, l'assemblea, a seguito dell'approvazione del bilancio,ha deliberato la distribuzione di dividendi, relativi all'esercizio 2021, per oltre 4.800.000 euro.
E negli ultimi 20 anni, dal 2002 a oggi, la banca ha distribuito complessivamente oltre 72 milioni di euro di dividendi: un dato che si traduce in ricchezza distribuita sul territorio e che viene reinvestita sul territorio. I nostri soci sono per la maggior parte piccoli risparmiatori e famiglie, che, investendo i loro risparmi nelle azioni della BpC, hanno scelto di credere in una banca locale e di contribuire alla crescita del loro territorio. A tutti i nostri soci, ai nostri clienti, a tutto il personale il nostro grazie per questi primi 67 anni di storia insieme. Una grande storia che ha davanti a sé un grande futuro».
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