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L'intervista

Natale in salute, vietato esagerare: i consigli dell'esperto per restare in forma

Evitare gli odiosi chili di troppo dopo le feste è possibile. Ma è anche importante per non incorrere in problemi di salute. Il dottor Achille Mariani spiega come

«Dimmi quel che mangi e ti dirò chi sei». Così scriveva nel 1825 il gastronomo e pensatore francese Jean Anthelme Brillat-Savarin nel suo libro "La fisiologia del gusto". A distanza di quasi due secoli, la citazione risulta più che mai attuale. Siamo davvero ciò che mangiamo.

L'alimentazione e, più in generale, uno stile di vita sano, come provano numerosi studi scientifici, sono la miglior cura per la nostra salute. Mangiare bene, scegliere i cibi giusti, mantenere un corretto livello d'idratazione, svolgere una costante attività fisica ci permettono di vivere più a lungo e meglio. Il corretto nutrimento aiuta, infatti, a prevenire numerose patologie e influenza, nel complesso, anche il nostro benessere psicofisico.

Non a caso, negli ultimi dieci anni, la parola dieta ha assunto una connotazione diversa rispetto al passato; non significa più parlare di regimi "da fame" o che promettano risultati "miracolosi" in breve tempo ma di un'insieme di corrette abitudini alimentari unite ad uno stile di vita sano. Alla luce di ciò, con l'arrivo delle festività natalizie, come ogni anno, ci si pone lo stesso interrogativo: "Come fare a non ingrassare?" O meglio, "Come mantenere uno stile di vita corretto, anche durante i giorni di festa?". Tra cenoni, pranzi, aperitivi con amici e colleghi si rischia di assumere quantitativi di calorie ben oltre il proprio fabbisogno ma anche di consumare cibi troppo grassi, zuccheri a dismisura e alcolici, con un conseguente effetto dannoso non solo sulla linea ma anche sulla salute. E così poi, sopraffatti dal senso di colpa, spesso ci si costringe a digiuni nei giorni successivi o si cerca in rete la dieta per "perdere sette chili in sette giorni".

Niente di più sbagliato. Per capire quali siano i comportamenti corretti da adottare, ancor più in questi giorni di festa, abbiamo chiesto consiglio ad un esperto. Ne abbiamo parlato con il dottor Achille Mariani, biologo nutrizionista specialista in scienze dell'alimentazione, nonché nutrizionista della Polizia di Stato e del Gruppo Sportivo "Fiamme Oro" e responsabile del settore nutrizione ASI.

Se si segue uno stile di vita sano, quanto le festività natalizie possono fare danni?
«È importante evidenziare che non si ingrassa da Natale a Capodanno ma si ingrassa da Capodanno a Natale. Uno stile di vita sano e corretto è fondamentale tutto l'anno per essere in salute. Questo ci permetterà di concederci qualche "sgarro" nei giorni festivi, di godere del piacere della tavola senza troppi sensi di colpa e senza mettere a rischio la nostra salute. Qualche dolcetto occasionale è sempre concesso se, nella quotidianità, si segue una sana alimentazione in concomitanza con uno stile di vita attivo».

Quali i consigli per un Natale in salute?
«I giorni effettivi di festa si possono contare sulle dita di una mano. Se non seguiamo la nostra quotidiana alimentazione per il cenone della Vigilia, per il pranzo di Natale, a Santo Stefano e la notte di Capodanno, non rischiamo di fare alcun danno, né per la linea né per la salute. Il discorso cambia se per tutto il periodo delle festività ci sentiamo liberi di assumere cibi troppo ricchi di grassi saturi e zuccheri, super alcolici ecc. Dunque, è necessario bilanciare le quantità, concederci qualche extra solo in questi giorni e riprendere uno stile di vita corretto in quelli di intervallo. Praticare attività fisica in maniera costante, mantenere il giusto livello di idratazione quotidiana, prediligere frutta e verdura, cibi ricchi di vitamine e antiossidanti, sono la giusta regola per vivere meglio e in salute».

Ecco, l'attività fisica... Nei giorni nei quali palestre e piscine resteranno chiuse, divano e tv dopo essersi alzati da tavola o trovare il modo per mantenersi attivi?
«Dopo essersi alzati da tavola l'attività fisica è sempre sconsigliata. In questi giorni è importante continuare a fare movimento ma il consiglio è quello di praticare attività fisica a digiuno. Si brucia meglio e si evitano danni alla salute poiché dopo i pasti, soprattutto se abbondanti, lo sport è sempre sconsigliato. Via libera dunque a passeggiate al mattino, magari prima di sedersi a tavola per attivare il metabolismo, ma anche ad esercizi all'aria aperta o in casa se il tempo non concede di allenarsi negli spazi aperti».

Se dopo le feste ci accorgiamo di non essere riusciti a mantenere proprio tutti i buoni propositi e ci ritroviamo con quale chilo i troppo o con disturbi dovuti all'aver esagerato, cosa fare?
«Prima di tutto, cosa non fare. Evitare di non mangiare per recuperare, quindi no ai digiuni. Ma no anche alle diete fai da te che possono portare più danni che benefici. No ad allenamenti estenuanti perché lo sport va bilanciato con l'alimentazione. Il consiglio è quello di rivolgersi ad un esperto per riprendere o cominciare un percorso che tenga conto soprattutto dello stato di salute generale del paziente. Come diceva il filosofo Feuerbach "L'uomo è ciò che mangia", dunque mangiare bene è fondamentale per stare bene, non solo a Natale ma 365 giorni l'anno».

365 giorni l'anno. Quindi rivolgersi ad uno specialista è importante non solo per rimediare dopo le feste…
«C'è una differenza sostanziale tra mangiare e nutrirsi. Imparare a nutrirsi è importante per prevenire disturbi ma anche patologie. Rivolgersi ad uno specialista è utile proprio per imparare a mangiare ed è fondamentale farlo sin dall'età adolescenziale, qualora non ci fossero particolari problemi o patologie prima. L'educazione alimentare nei giovani consentirà di avere una popolazione di adulti e anziani più in salute».

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