Cerca

Il progetto

Il “viaggio nel gusto”: una web serie sulle eccellenze enogastronomiche locali

Una web serie sui canali del Gambero Rosso. Un'iniziativa di Cosilam, consorzio Industriale del Lazio e parco regionale dei Monti Aurunci con la Camera di Commercio

Dalla terra nostrana al...Gambero rosso. Con un assaggio di specialità, un contorno di social marketing, un salsa di creatività e un retrogusto di ambizione.
Entrerà così, Sulle tavole virtuali, il "viaggio nel gusto" realizzato attraverso i territori del basso Lazio per raccontare le eccellenza enogastronomiche di cui si "nutrono". Duecento chilometri percorsi, undici aziende coinvolte, oltre cinquanta ore di riprese. Si compone di questi elementi l'innovativo progetto realizzato insieme al Gambero Rosso.

La web serie
L'iniziativa nasce per volontà del Cosilam, del Consorzio Industriale del Lazio e del Parco Regionale dei Monti Aurunci che hanno voluto creare un prodotto di promozione delle eccellenze enogastronomiche delle province di Frosinone e Latina. Per farlo hanno deciso di affiancarsi al più importante player nazionale nel settore del food: Gambero Rosso. È nata così la prima web serie interamente dedicata al mondo enogastronomico locale.

I prodotti e le ricette
Saranno quattro le puntate, si è partiti dalla Valcomino per atterrare sui monti Aurunci e lungo il percorso si sono "impiattati" il peperone dop di Pontecorvo, l'orapi di San Donato, il miele di Itri, il fagiolo cannellino di Atina, l'olio di Esperia, la salsiccia di fegato, la marzolina di Esperia, il vino Cabernet di Atina e il pecorino di Picinisco. Profumi e sapori che, già da soli, stuzzicano l'appetito, figuriamoci ad assistere, a ogni puntata, alle ricette esclusive proposte dallo chef dell'academy del Gambero Rosso, Mirko Iemma.

La promozione del territorio
«La promozione rappresenta una delle attività fondamentali per ogni territorio - ha affermato il Presidente del Cosilam Marco Delle Cese - Le province di Frosinone e di Latina hanno percorsi turistici e prodotti di gastronomia di alto livello. Dunque, è fondamentale far conoscere queste produzioni.
D'altra parte le statistiche nazionali raccontano che gran parte del turismo, specialmente quello dei weekend, si basa proprio sull'enogastronomica e sul paesaggistico. Il territorio del Lazio meridionale ha entrambi questi fattori che, se uniti, possono dar vita a un possibile e importante sbocco. La scelta di trasmettere questa serie sui canali social del Gambero Rosso permetterà di intercettare il pubblico del mondo food, giovane, dinamico, che ama uscire dalle grandi città nel fine settimana».

Internazionalizzare
«Un progetto del Cosilam e del Parco dei Monti Aurunci che vede protagonista il nostro territorio, unendo le province di Frosinone e Latina - ha aggiunto il Presidente del Consorzio Industriale del Lazio Francesco De Angelis - Grazie allora al presidente Delle Cese, al rettore Dell'Isola, al sindaco di Cassino Salera e a tutti i sindaci del territorio per questa bella iniziativa. Una delle sfide del Consorzio Industriale sarà quella dell'internazionalizzazione, che vuol dire promozione del territorio. Sarà importante allora fare squadra, con i settori agricoli ed enogastronomici, per dare forza, visibilità e sviluppo alla nostra terra.
Tutto questo si traduce in sviluppo, sostenibilità e lavoro».

La certificazione
I complimenti all'iniziativa sono giunti dal sindaco di Cassino, Enzo Salera, al tavolo dei relatori insieme al sindaco di Esperia Giuseppe Villani, ieri mattina, alla presentazione del progetto alla Folcara mentre è stato il presidente della Camera di Commercio Frosinone-Latina, Giovanni Acampora, a spiegare: «Le province di Frosinone e Latina sono da sempre testimoni dei propri sapori, espressione di paesaggi marini, montani che vantano ricche tradizioni agricole e alimentari con percettibili rimandi ai cenni storici delle popolazioni che le hanno espresse. Sono territori che seducono anche a tavola e che si affidano all'enogastronomia per il racconto delle proprie caratteristiche. Le province sono capaci di competere, grazie alle loro specificità, sia nei circuiti nazionali che esteri. Un patrimonio che si propone anche come generatore di occupazione.
La Camera di Commercio intende difendere questo insieme di risorse materiale e immateriali frutto dell'impegno quotidiano di tante persone. La Camera di Commercio punta su un'azione di sostegno e supporto al sistema di certificazione. La certificazione non solo come recupero dell'immagine di competitività, ma anche come occasione di migliorare l'organizzazione aziendale e aumentare la capacità di penetrazione sui mercati».

Mentre il direttore del Parco dei Monti Aurunci, Giorgio De Marchis ha sintetizzato: «Il Parco è un'oasi di biodiversità. Ci sono produzioni speciali nell'area.
Questi prodotti distinguono il parco come un elemento importante di produzione a km zero nel sud del Lazio, ed è per questo che è stato istituito un marchio di qualità che tende a valorizzare le produzioni che avvengono integralmente all'interno del perimetro.
Perché pensiamo che la materia prima realizzata in un'area protetta abbia un elemento di eccellenza che difficilmente si può trovare nelle produzioni industriali».
Gli episodi saranno distribuiti a partire da oggi su tutti i canali social del Gambero Rosso.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione