Cerca

La situazione

Acque torbide e odori nauseabondi: Rio Pioppeto, un problema lungo 12 anni

La rabbia dei residenti e dei lavoratori della zona: "La puzza nell'entroterra di zona Cerro e di Piumarola è insopportabile, i depuratori non funzionano"

Ancora acque torbide e puzze nauseabonde. Lo dicono gli agricoltori proprietari di piccoli fondi nella zona tra Piumarola, località Molino Arso, Cerro, ex Marini e di Pignataro.

Una situazione insostenibile» affermano, sottolineando come le aree rurali «sono le più colpite dai miasmi di fogna che si levano da rio Pioppeto». Un rio già balzato agli onori delle cronache per l'inquinamento rilevato.

«La puzza nell'entroterra di zona Cerro e di Piumarola è insopportabile, i depuratori non funzionano» affermano gli abitanti. Si tratta di piccoli contadini e proprietari di attività alberghiere e ristoratori, spiegano dal Comitato Solfegna, di persone «che hanno investito tutto per una casa in campagna e ora devono sopportare questo, con proprietà che non valgono più nulla. La crisi di rio pioppeto risale almeno a 12 anni fa. Ma finora non è stata affrontata adeguatamente».

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione