Spazio satira
Bambini autistici: la chiave di accesso al loro mondo si chiama Amore
09.03.2016 - 13:58
L'autismo è considerato un disturbo del neurosviluppo, dove la comunicazione e la relazione sociale sono compromesse.
I sintomi del disturbo dello spettro autistico sono di seguito riportati in linea generale:
- eloquio e movimenti stereotipati
- interessi limitati e fissi
- mancanza di flessibilità e rituali nei comportamenti
- interessi insoliti verso aspetti dell'ambiente
E' importante nella decodifica dei sintomi la precocità, ed è altrettanto importante comprendere come i sintomi portano alla compromissione della vita sociale e relazionale del bambino.
Mi piace riportare gli ultimi studi in merito alle scoperte dove è interessante osservare come il disturbo è diagnosticato quattro volte di più nei maschi rispetto alle femmine, sembra che queste ultime hanno una manifestazione delle difficoltà sociali e relazionali più tenui.
Un'altra funzione compromessa nei soggetti autistici è l'imitazione, fondamentale per l'apprendimento in età precoce: sembra esserci una difficoltà nell'imitare gesti senza particolare significato o azioni non convenzionali.
Gli studi hanno dimostrato una ridotta attivazione del sistema motorio corticale con un'alterazione dei sistemi a specchio.
I neuroni a specchio (area F5) non si attivano solamente quando c'è un'azione ma anche quando un'azione viene osservata. Questa informazione è molto importante perché indipendentemente che sia svolta o osservata i neuroni si attivano in base al significato dell'azione e non per gli aspetti cinematici in senso stretto.
Perché parlare dei neuroni a specchio vi chiederete? perché assumono un ruolo importante nello studio della cognizione sociale aprendo una prospettiva interessante anche sulla cognizione motoria. Vedere come l'altro prende un oggetto e quindi intuire l'azione attraverso semplici indicatori motori ad esempio il tipo di prensione di una forchetta se per mangiare o per spostarla solamente.
Recenti studi hanno dimostrato che nei bambini con diagnosi di disturbo dello spettro autistico i meccanismi neurali che sottendono la comprensione motoria dell'azione sono in qualche modo compromessi, come se loro avessero difficoltà nel fare affidamento a tale via motoria (e preferissero altre vie, magari più lunghe e complesse, come quelle legate ai processi inferenziali).
Questi bambini sono speciali perché utilizzano vie complesse e complicate anche per un semplice gesto, una semplice azione ed è per questo che le persone che li circondano hanno difficoltà ad entrare in relazione con loro, una modalità diversa di stare con l'Altro che li rende speciali e unici.
Per questo motivo una diagnosi di autismo non è la fine del mondo . ma è l'inizio di un nuovo mondo dove la chiave di accesso è chiamata AMORE!!!
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