Spazio satira
Il punto
22.12.2020 - 12:30
Troppo alte le concentrazioni di sostanze legate alla combustione di sfalci e non solo
Roghi tossici e agricoli, ovviamente vietati, parte la ricognizione aerea. L'unità Uav Ansmi-sezione proviciale con sede a Cassino dopo aver perfezionato tutte le richieste e i relativi permessi è pronta. E in questo periodo festivo non farà venir meno il suo supporto. «L'operazione si protrarrà per tutto il periodo festivo e fino a marzo - ha spiegato il presidente Grossi -. Si ricorda che bruciare rifiuti speciali e vegetali è un reato perseguibile penalmente». Nella richiesta per eseguire le attività di monitoraggio aereo veniva ampiamente spiegato il motivo di procedere con una verifica aerea.
«Il sorvolo con Sapr si rende necessario nei territori di Cassino, Sant'Elia, Cervaro, Vallerotonda per monitoraggio roghi tossici e altri illeciti ambientali» hanno spiegato dall'Ansmi. A pesare e non poco anche i dati rilevati dalla centralina di viale Dante con sforamenti di Pm10 alle stelle. Accanto a questo, le continue segnalazioni di roghi appiccati a tutte le ore, in zone di campagna o in aree meno frequentate anche se non mancano falò in giardini privati. Proprio per questo è stato indicato il sorvolo con mezzo aerei a pilotaggio remoto in ottemperanza al regolamento Enac come un potente deterrente agli illeciti.
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