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Emergenza sanitaria

Covid, Conte: "Ristori subito". Poi il monito: rispettare le misure o sarà lockdown

Il premier ha voluto chiarire che le scelte compiute non sono state indiscriminate ma dettate dalla necessità di arginare la continua crescita della curva dei contagi

"Le nostre scelte possono essere legittimamente criticate, siamo in democrazia", ha affermato il premier Conte in conferenza stampa illustrando i provvedimenti adottati per dare "immediato ristoro economico" alle categorie che saranno maggiormente colpite dalle misure in atto. "Ma voglio dire che non abbiamo compiuto scelte indiscriminate. Per evitare che la curva dei contagi ci sfugga di mano, è indispensabile ridurre le principali occasioni di socialità. Solo in questo modo possiamo decongestionare i mezzi pubblici, evitare gli assembramenti, alleggerire il sistema dei tracciamenti".

"Non possiamo illuderci che con una curva epidemiologica in continua salita le persone vadano tranquillamente in giro, in palestra, al ristorante, senza timore", aggiunge Conte. "Se rispettiamo queste misure abbiamo buone possibilità di affrontare dicembre con una certa serenità, senza un sistema sanitario sotto stress. In caso contrario ci troveremo di fronte alla necessità di un lockdown, dobbiamo scongiurarlo".

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