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L'evento

Nonna Carmina spegne cento candeline. Il suo segreto: una vita piena di lavoro

È festa grande nella contrada di Scifelli per lo speciale compleanno della "nonnina". Un secolo di esperienze e di grande insegnamento per tutti

Un secolo di vita per Carmina Terniga, nata a Veroli il 16 luglio del 1920. Un cognome particolare il suo, in quanto figlia di genitori adottivi. Una vita spesa per il lavoro: a soli otto anni lascia gli studi a causa di difficoltà economiche. A undici anni inizia a lavorare a Sora come domestica. Qualche anno dopo conosce a Scifelli Quirino Velocci, si sposano e nasce Giuseppe, già amministratore comunale di Veroli.

Negli anni 60 viene chiamata a lavorare, in qualità di capocuoca, nell'ex collegio dei redentoristi di Scifelli che nei mesi di luglio e agosto diventa colonia della Pontificia Opera Assistenza di Roma. Dopo tanti anni di onorato servizio, le è stata conferita una medaglia d'oro. Carmina ha lavorato per oltre 40 anni nell'ex convento dei Padri redentoristi come aiuto nei campi. Oggi la contrada di Scifelli festeggia il suo traguardo.

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