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Cronaca

Occupazione abusiva di una casa popolare: mamma e figlia nei guai. I particolari

L'episodio si è verificato nella notte scorsa nel rione Colosseo, dove sono stati vissuti momenti di grande tensione. Il precedente locatore era deceduto da pochi giorni

Mamma e figlia nei guai per occupazione abusiva. La figlia è stata denunciata per invasione di edifici, la madre per "porto ingiustificato di armi bianche e minacce gravi". Questo il bilancio dell'attività di polizia giudiziaria dopo il parapiglia di venerdì notte al rione Colosseo di Cassino. Un'occupazione abusiva di un alloggio Ater - il cui precedente locatore era da poco deceduto - ha scatenato l'ira di tutti i residenti e anche molta violenza. In base a una prima ricostruzione dei fatti affidata ai carabinieri di Cassino, durante l'occupazione abusiva sarebbe nato un alterco tra la madre (una donna di 47 anni già nota alle forze dell'ordine) e alcune residenti che hanno tentato di opporsi al tentativo in corso: parole grosse, una minaccia col coltello e persino un morso sferrato nel parapiglia.

La quarantasettenne ha anche sferrato un pugno a una delle residenti. Sul posto nell'immediatezza carabinieri e polizia. Vani i tentativi di far uscire la figlia, una ventiquattrenne, mamma di un piccolo di 11 mesi. La nottata è stata carica di tensioni e la situazione incandescente.

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