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La proposta

Post emergenza, file alle Poste sotto sole e pioggia: l'appello degli anziani

Lunghe file senza riparo, un elemento di disagio che coinvolge gli anziani e non solo. Chiesta l'installazione di una struttura per proteggere gli utenti nell'attesa

Il centro anziani di Boville Ernica scrive al primo cittadino Enzo Perciballi. Una lettera aperta senza veli polemici, che richiede piuttosto un sostegno attivo a  favore di tutta la cittadinanza.

In questi mesi di fermo, è stato necessario per tutti i comuni, ivi compreso per Boville, rivedere i giorni di apertura degli uffici postali. Dal centro ringraziano comunque il sindaco per la disponibilità mostrata nel periodo emergenziale anche intervenendo nella direzione provinciale per alleviare le difficoltà vissute in particolar modo dai pensionati.

Ora gli stessi intendono sottoporre all'attenzione del primo cittadino un elemento di disagio che coinvolge gli anziani e non solo. Per disposizioni impartite proprio dalla direzione provinciale è ancora consentito l'ingresso di una sola persona alla volta all'interno della sede postale. Così esternamente arrivano a crearsi lunghe file, sia sotto il sole che sotto la pioggia.

Per questo, per voce del presidente del centro, si sollecita un nuovo interessamento del sindaco perché possa ancora una volta intercedere alla Direzione provinciale. La proposta è semplice e rispetta le norme di sicurezza: l'installazione di una tenda o di altre strutture così che gli utenti possano essere protetti nell'attesa. 

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