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Cervaro

Morte Massimo Guglielmo, concluse le indagini sul sindaco Ennio Marrocco e tre professionisti

La vittima, sepolta a Esperia, è precipitata da un’impalcatura, un trabattello con ruote, dove stava montando un pannello coibendato con la ditta di cui era titolare

Indagini concluse per il sindaco Ennio Marrocco e tre professionisti per la morte di Massimo Guglielmo, l’imprenditore di origini pontecorvesi di quarantanove anni, avvenuta il 18 ottobre del 2023 nel campo sportivo di Cervaro. In prima battuta era stato indagato un consigliere comunale, Giuseppe Risi, con delega allo sport e presidente del consiglio comunale, la cui posizione è stata stralciata e archiviata. La vittima, sepolta a Esperia, è precipitata da un’impalcatura, un trabattello con ruote, dove stava montando un pannello coibendato con la ditta di cui era titolare. Poi l’imponderabile: lo spaventoso volo di cinque metri. Tante le persone accorse. L’allarme è stato immediato così come il trasferimento a Roma. Ma le sue condizioni erano subito gravissime. E qualche ora più tardi, la tragica notizia dal San Camillo.

Un approfondimento di indagine ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati dell’attuale sindaco Marrocco, di un tecnico e dell’ex tecnico e di un altro professionista. A rappresentare la famiglia della vittima l’avvocato Suarato. A difendere il sindaco l’avvocato Salera e per gli altri professionisti gli avvocati Fusaro e Taglialatela.

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