Spazio satira
Serie D
01.11.2022 - 13:30
Un Cassino grande così. Il blitz di Portici ripaga dell'amarezza dell'immeritato kappaò patito contro la Palmese: Lucchese ed il solito Ingretolli ribaltano la rete di rigore da parte dell'ex Milan Di Gennaro, spedendo i biancazzurri al quarto posto della graduatoria. Altra prova di maturità superata, dunque, per i ragazzi di mister Imperio Carcione che a questo punto mirano a giocarsela dalla cintola in su della classifica. Va innanzitutto sottolineato il grande equilibrio regnante in questo girone che ha davvero poche certezze. Un filo di continuità lo sta trovando la capolista Sorrento, a +4 sulla Palmese, seconda, che comunque ha raccolto "solamente", si fa per dire, 18 punti sui 27 totali. Non certo un rullo compressore. Le altre vanno a scendere. Ciò significa che questo campionato si gioca sul filo dell'episodio, della concentrazione, ed ogni punto vale doppio.
Il Cassino visto a Portici può dire la propria nonostante quest'ultima prova non sia stata delle più scintillanti: cattiveria sotto porta e sangue freddo nel momento più delicato, quello della superiorità numerica; questo il menù del colpo esterno. Sì, perché dopo la zuccata vincente di Lucchese, il Portici ha perso la testa mettendo a nudo tutte le fragilità del suo periodo: a farne le spese sono stati Pelliccia e Di Gennaro, spediti anzitempo sotto la doccia insieme a Riccio nel finale. A quel punto il Cassino è stato bravo a capitalizzare la situazione grazie, manco a dirlo, al solito Ingretolli che nel finale regalava la gioia da tre punti al drappello di sostenitori giunti al ‘"San Ciro" e ad una città intera. «È stata una partita molto difficile – riconosce mister Imperio Carcione – nel primo tempo non abbiamo fatto benissimo, nella ripresa siamo entrati ancora un po' timorosi in campo. Poi, però, abbiamo trovato l'episodio per pareggiarla. Devo essere sincero, non sono proprio soddisfatto della prestazione. Rispetto a quella giocata contro la Palmese è stato un piccolo passo indietro. Però quando hai dei ragazzi che mettono il cuore su tutto queste partite puoi anche ribaltarle non giocando al massimo. Sono certo che in settimana lavoreremo ancora di più perché non sempre riesce di capovolgere queste partite». Carcione – molto onestamente - torna su un suo vecchio cruccio già sottolineato in passato: «Prendiamo troppi gol, devo continuare a lavorare tanto io per far migliorare i ragazzi; analizzeremo ciò che ha funzionato e quello che non ha funzionato. Mi rinfranca il fatto che in un girone così delicato noi abbiamo un'identità che facciamo valere su ogni campo».
Un altro aspetto che andrebbe migliorato è quello dei rigori contro: il Cassino se n'è visti fischiare ben quattro contro (con Portici, Uri, Palmese ed Arzachena) in appena nove incontri, ciò significa quasi uno ogni due partite, si tratta di un dato significativo, anche se hanno fruttato appena due gol al passivo.
Ancora una panchina dall'inizio per i due pezzi da 90 del mercato estivo, Lucchese e Cardore. Il trainer cassinate la spiega così: «Lucchese sta cercando la migliore condizione, è un giocatore importante per noi che, oltre ad avere qualità calcistiche importanti, è anche un leader dello spogliatoio. Quand'è entrato, insieme agli altri, ha contribuito ad offrire più personalità; sta cercando di trovare la migliore condizione per tutti i novanta minuti. Per quanto concerne Cardore è un pochino indietro di preparazione. Giocando a due in mezzo al campo, Darboe e Orlando mi garantiscono una copertura maggiore. Il ragazzo si sta applicando, sta crescendo giorno per giorno. Spero possa darci una mano da qui alla fine. Sono contento perché adesso siamo 15-16 titolari, io vorrei averne 18-19. Anche chi sta fuori sta maturando ed è parte di un progetto».
Poi un inciso su Mazzaroppi: «Era già qualche settimana che il ragazzo stava crescendo. Maciariello aveva un problema agli adduttori ed è toccato a lui. È un ragazzo serio che si sta impegnando, che ha qualità. A Portici ha fatto una grande partita, sia in avanti che in copertura, non è facile giocare poco e farsi trovare così pronto".
Guardando avanti c'è il big match nella prossima giornata. Il Cassino attenderà la terza forza del campionato, la rivelazione Ilvamaddalena: si potrebbe puntare al sorpasso potendo contare sull'effetto "Salveti".
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